V'O STATUE, BUSTI EC.
del passo ovidiano non dee reggerne alcun’ala
tra di quelle, che le vanno unite, serve per
isbandire da esso la voce maenae, e convin-
cersi, che menta è la vera e genuina lezione.
Questa prova è contenuta nelle seguenti parole
di Macrobio non mai all’uopo nostro conside-
rate. Ludi per urbem, egli dice (46),izz com-
pitis agitabantur, restituii scilicet a Tarqui-
nia Superbo Laribus ac Manine, eoe responso
dpollinis: quo praeceptum est, ut prò cnpi-
tibus , capitibus supplienretur ; idque nli-
quandiu observntum, ut prò familiarium so-
spitate pueri inactarentur Manine Deae matri
Lnrium ; quod sacrifica genus luniusBrutus
consul Tarquinio pulso aliter constituit ce-
lebrandum; nam CAP1TIBVS ALLII, ET
PAPAVER1S supplienri iussit, ut responso
Apollinis sntisfieret de nomine cnpitum, re-
moto scilicet scelere infnustne sncrisicntionis.
La parola caput adunque nel recato passo
d’Ovidio dinota il capo dell'aglio o del papa-
vero; ed egli non avea bisogno di ciò dichia-
rare , siccome poeta, che scriveva alla fantasia
di quelli,che ben conoscevano la superstiziosa
cerimonia; i quali e per questo medesimo, e
colo XIII. vedesi della stessa mano e col medesimo incili oste»
espunta la e e corretta, con un a posta al disopra; sì che in
questo codice ancora dee leggersi menta.
(46) Salumai. lib. i. c. ’j.
del passo ovidiano non dee reggerne alcun’ala
tra di quelle, che le vanno unite, serve per
isbandire da esso la voce maenae, e convin-
cersi, che menta è la vera e genuina lezione.
Questa prova è contenuta nelle seguenti parole
di Macrobio non mai all’uopo nostro conside-
rate. Ludi per urbem, egli dice (46),izz com-
pitis agitabantur, restituii scilicet a Tarqui-
nia Superbo Laribus ac Manine, eoe responso
dpollinis: quo praeceptum est, ut prò cnpi-
tibus , capitibus supplienretur ; idque nli-
quandiu observntum, ut prò familiarium so-
spitate pueri inactarentur Manine Deae matri
Lnrium ; quod sacrifica genus luniusBrutus
consul Tarquinio pulso aliter constituit ce-
lebrandum; nam CAP1TIBVS ALLII, ET
PAPAVER1S supplienri iussit, ut responso
Apollinis sntisfieret de nomine cnpitum, re-
moto scilicet scelere infnustne sncrisicntionis.
La parola caput adunque nel recato passo
d’Ovidio dinota il capo dell'aglio o del papa-
vero; ed egli non avea bisogno di ciò dichia-
rare , siccome poeta, che scriveva alla fantasia
di quelli,che ben conoscevano la superstiziosa
cerimonia; i quali e per questo medesimo, e
colo XIII. vedesi della stessa mano e col medesimo incili oste»
espunta la e e corretta, con un a posta al disopra; sì che in
questo codice ancora dee leggersi menta.
(46) Salumai. lib. i. c. ’j.