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La Corona di msrto,nota l'istessò, per esier dedicato à Venere,& fi dice
ehe quando ella s'cspoye algiuditio di Paride , era coronata di quesla_»
pianta_..
L'ali mostrano,che il piacere predo va à fine, & vola,e fugge ; e però fu
da gl'Antichi Latini dimandato Foluptas.
L'Arpa,per la dolcezza del suonesi diceliauer conformità conVenere,
e con le Gratie, che come quello, coli quella'diletta gl'animi, e ricrea li
Lpiriti. .&
Gli stiu aletti d'oro, conuengono al piacere, per mossrare, che l'oro lo
tiene ia poco conto,sc non gli serue per sodisfarne gl'appetitLouero per-
che pigliandosi piedi molte volte perl'inconstanza, secondo il Salmo.
MeisMcmfenb moti sirn pedes ,'si scuopre.che volontieri s'impiega à nouità,
Se non mai stitna molto vnacosa medesima .
V I A C E 1{ E H 0 l{ E .P T 0.
VENE RE vcstita di nero,honestemente,cinta co vn cingolo d'oro,
Scornato di gioie, tenendo nella delira mano vn fes^enellasini-
stra vn bracciolare da misurare .
Per significar il piacer honesto, Venere vien chiamata da gl'Antichi Ne
ra,non per altra cagione,secondo che scriue Pausania nell'Arcadia,sé non
perche alcuni piaceri da gl'huomini si sogliono pigliar copertamente, &
honestamente di nottc,à differenza de gl'altri animali,che ad ogni tempo
e in ogni luogo, si fanno lecito il tutto.
Dipingevi col cingolo, come è deseritta Venere da Homero in più luo-
ghi deH'Iliade,per mostrare,che Venere all'hora, è honefta,<e lodeuolo,
quando Uà rifiretta dentro a gl'ordini delle leggi,significate da gl'Antichi
per quel cingolo; e di più gli si dipinge il freno in mano, e la misura, per-
che ancora dentro alli termini delle leggi, i piaceri deuono essere mode-
rati, e ritenuti.
V 1 A C E S. E V A Ti 0.
VN Giouane, ornatamente vettito, il quale porti sopra la tesla vna_*
tazza con vn cuore dentro; perche è proprietà dell'huomo vano, di
mostrar il cuor suo, e tutti i fatti suoi ad ogn'vno, e chi cerca i piaceri
fuor di Dio,bisogna che necessariamente d gl'altri manifesti il cuore;però
si dice volgarmente,che ne il fuoco,ne ramorevsi può tener secreto,perchc
il cuore, è fonte donde necessariamente seaturiseano, & oue si formano
tutti i caduchi piaceri.
TI A C E V 0 L E Z Z U*
Vedi Affabilità.
? I A li T 0.
Vedi alla terza Beatitudine-».
P I A Ti T 0.
DONNA vestita dì nero,Lcapigìiatà,che con la mano déstra Ci ftra»
ci i capelli, coronati d'vna ghirlanda d'apio, e con la sinislra ticno
vnramo di faua con fiorile frutto,& à canto vi sarà vna Rondine.
Il
La Corona di msrto,nota l'istessò, per esier dedicato à Venere,& fi dice
ehe quando ella s'cspoye algiuditio di Paride , era coronata di quesla_»
pianta_..
L'ali mostrano,che il piacere predo va à fine, & vola,e fugge ; e però fu
da gl'Antichi Latini dimandato Foluptas.
L'Arpa,per la dolcezza del suonesi diceliauer conformità conVenere,
e con le Gratie, che come quello, coli quella'diletta gl'animi, e ricrea li
Lpiriti. .&
Gli stiu aletti d'oro, conuengono al piacere, per mossrare, che l'oro lo
tiene ia poco conto,sc non gli serue per sodisfarne gl'appetitLouero per-
che pigliandosi piedi molte volte perl'inconstanza, secondo il Salmo.
MeisMcmfenb moti sirn pedes ,'si scuopre.che volontieri s'impiega à nouità,
Se non mai stitna molto vnacosa medesima .
V I A C E 1{ E H 0 l{ E .P T 0.
VENE RE vcstita di nero,honestemente,cinta co vn cingolo d'oro,
Scornato di gioie, tenendo nella delira mano vn fes^enellasini-
stra vn bracciolare da misurare .
Per significar il piacer honesto, Venere vien chiamata da gl'Antichi Ne
ra,non per altra cagione,secondo che scriue Pausania nell'Arcadia,sé non
perche alcuni piaceri da gl'huomini si sogliono pigliar copertamente, &
honestamente di nottc,à differenza de gl'altri animali,che ad ogni tempo
e in ogni luogo, si fanno lecito il tutto.
Dipingevi col cingolo, come è deseritta Venere da Homero in più luo-
ghi deH'Iliade,per mostrare,che Venere all'hora, è honefta,<e lodeuolo,
quando Uà rifiretta dentro a gl'ordini delle leggi,significate da gl'Antichi
per quel cingolo; e di più gli si dipinge il freno in mano, e la misura, per-
che ancora dentro alli termini delle leggi, i piaceri deuono essere mode-
rati, e ritenuti.
V 1 A C E S. E V A Ti 0.
VN Giouane, ornatamente vettito, il quale porti sopra la tesla vna_*
tazza con vn cuore dentro; perche è proprietà dell'huomo vano, di
mostrar il cuor suo, e tutti i fatti suoi ad ogn'vno, e chi cerca i piaceri
fuor di Dio,bisogna che necessariamente d gl'altri manifesti il cuore;però
si dice volgarmente,che ne il fuoco,ne ramorevsi può tener secreto,perchc
il cuore, è fonte donde necessariamente seaturiseano, & oue si formano
tutti i caduchi piaceri.
TI A C E V 0 L E Z Z U*
Vedi Affabilità.
? I A li T 0.
Vedi alla terza Beatitudine-».
P I A Ti T 0.
DONNA vestita dì nero,Lcapigìiatà,che con la mano déstra Ci ftra»
ci i capelli, coronati d'vna ghirlanda d'apio, e con la sinislra ticno
vnramo di faua con fiorile frutto,& à canto vi sarà vna Rondine.
Il