Ripa, Cesare; Facio, Lepido [Bearb.]: Iconologia Overo Descrittione Di Diverse Imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione (In Roma: Appresso Lepido Facij, 1603)

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AL SERENISSIMO
DON COSIMO
DE'MEDICI
PRINCIPE DI TOSCANA.
, E N che gVmcendìj3kìnondationiM
guerre ed altrifìmih accidenti compagni
perpetui del tempo dìuoratore delle glo-
rio sé memorie,e della fama degli huomi-
ni si sforzino difèpellìre in eterna obli-
mone i glorioffatti loro per torre a' <-vi*
uenti il poterefarfène imitatori : niente'
dimeno a confusone dellefuddette co sé rimango le frittureyche
Spargendo fi in diuerfeprouincie 3 njtue conseruano le njirtuos
imprefe da dmerfì a gloriososine diuerfamente condotte. Ter
queslo malgrado del tempo lagloriofafama de' Grandi, sin che
durarà quella bella macchina del Mondo > sar a pongenùssìmo
jprone a muoueregli animi getiii per rimuouerli dalle cofe brut
■ te, ed incitarli ad imprefe magnisiche s e laudeuoli, ed Eroiche.
jE dunque bene dilettar si della lettione de fatti egregi/ de nja-
lent'hUominij,per mezzo della quale si fanno le cefp asfate/in-
tendono lepre/enti^ esifàgiuditio delle future. Ed oltre a cjo
4e ' l'animo