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https://doi.org/10.11588/diglit.3233#0008
ìsiessa; e dì que ti* sari necestario guardar minutamente te dispofìtionì,e le qualità.
Disposttione nella tessa sarà la positura alta, o basso,, allegra, o malinconica,
& &iuzrst altre passioni>cbesi scmprono>come in Teatro neW apparenza delia
saccia deWhuomo ■ D ouerà ancora nelle braccia,nclle manimette gambe,ne' piedi,
nelle treccie, ne vesliti,ed it ogni altra co fa notarjì la disposttione, ouero positione
dissinta, e regolata, laquak ciascuno potrà da sé medefìmo sacilmente conoscere,
sen%a che ne parliamo altramente, pigliandone eQzmpio da' Bimani antichi, che
ojseruarono talidisposttioni,particolarmentenelle medaglie di Adriano Imperade
re, l'allegrerà del Topolo solto nome d'Hilarità publicasìa sigurata con le ma-
ni poHe alt' orecchie ; il Voto publico con ambelemani aliate al Cielo in atto dì
supplicarc ;veggonsi altre sigure par in medaglie conia mano alla bocca ; altre
pedono col capo appoggiato alla desìra ; altre Ranno inginocchiate ; altre in pie-
di; altre dispoHe a e aminare ; altre con vn piede aliato, e con altre varie dispt-
sitioni deseritte da .Adolso Occone,
te qualità poi saranno, l'essere bianca, o nera ; proport tonata, osproporziona-
ta ìgrassa, o magra, giouane, orecchia, osimilicose, che non facilmente si pos-
sono fep arare dalla cosa, nella quase sono sondate, auuertendo,che tutte quesse par"
ti sacciano insume vn armonia talmente concorde , che net dichiararla renda so-
dissattione il conoscere le consormità dette co sé , ed il buon giù litio di colui, che
l'ha sapute ordinare insteme in modo 3 che ne risulti vna cosa sola, ma persetta,
&\diletteuole.
Tali sono qua si vniuersalmente tutte quelle degli antichi, & quelle ancora de"
M oderni che non si gouemano acaso. E perche la sistonomia, ed i colori sono con-
siderai dagli antichi , si potrà ciafcuno guidare in ciò* consormealsauttorità di
%4rissotite, il quale si deue credere, secondo l'opinione de" Dotti, che supplisca soto
in ciò , come nelreHo a quel, che molti ne dicono : espesso lasciaremo di dichiarar-
li, baHando dire vna, o due volte sa tante cose poHe insteme quello, che ,sesosser§
diHmte, bisognarebbe manisestare in ciascuia, mafsimamente che possono gii sin-
diosi ricorre, e ad ^ih [fandrò d'^ilessandro nel libro z. a cap. \g. oue in dotta
compendia eglimanisesia molti simboliconsue diebiarationi attinenti a tutte le
membra, elarocolori.
La desinitìone sa ìtta,benche si saccia di poche parote,edi poche parole parche
dtbbia esictqttesia in pittura aiimìcatione di quella ; noni però malet ossematio'
ne di molte cofe proposte, accioche o dalle molte si pojsano eleggere le poche, che
sanno più a propasito, o tutteinsteme sace anovna composttione, ehefìa più sinti-
le atta de{crittione,cbe adoprranogli Oratori, ed i Voeti, che alla propia disini-
ttone de' Dialettici. il che sorsè tanto più conuenienteminte vien satto , quanto-
nel resso perfesiejsa la Pittura più si consà con que de a rti più facili ,&più dilet-
tegli , chteon qufssa più occulta,. & più Ussicile. Chiara cosa è, che delle anti-
chese ne vedono., e àeìl vna, e dell'altra maniera moltobclle, e motte giuditiosa-
mcnte compoHe.
Hora vedendosi. che quefì'a sòrte d'imagini si riduce sacilmente allasimilitu-
dine itila desinitione, diremo ,iht sì di quefle, come di quelle, quattro sono i capi,
ole
Disposttione nella tessa sarà la positura alta, o basso,, allegra, o malinconica,
& &iuzrst altre passioni>cbesi scmprono>come in Teatro neW apparenza delia
saccia deWhuomo ■ D ouerà ancora nelle braccia,nclle manimette gambe,ne' piedi,
nelle treccie, ne vesliti,ed it ogni altra co fa notarjì la disposttione, ouero positione
dissinta, e regolata, laquak ciascuno potrà da sé medefìmo sacilmente conoscere,
sen%a che ne parliamo altramente, pigliandone eQzmpio da' Bimani antichi, che
ojseruarono talidisposttioni,particolarmentenelle medaglie di Adriano Imperade
re, l'allegrerà del Topolo solto nome d'Hilarità publicasìa sigurata con le ma-
ni poHe alt' orecchie ; il Voto publico con ambelemani aliate al Cielo in atto dì
supplicarc ;veggonsi altre sigure par in medaglie conia mano alla bocca ; altre
pedono col capo appoggiato alla desìra ; altre Ranno inginocchiate ; altre in pie-
di; altre dispoHe a e aminare ; altre con vn piede aliato, e con altre varie dispt-
sitioni deseritte da .Adolso Occone,
te qualità poi saranno, l'essere bianca, o nera ; proport tonata, osproporziona-
ta ìgrassa, o magra, giouane, orecchia, osimilicose, che non facilmente si pos-
sono fep arare dalla cosa, nella quase sono sondate, auuertendo,che tutte quesse par"
ti sacciano insume vn armonia talmente concorde , che net dichiararla renda so-
dissattione il conoscere le consormità dette co sé , ed il buon giù litio di colui, che
l'ha sapute ordinare insteme in modo 3 che ne risulti vna cosa sola, ma persetta,
&\diletteuole.
Tali sono qua si vniuersalmente tutte quelle degli antichi, & quelle ancora de"
M oderni che non si gouemano acaso. E perche la sistonomia, ed i colori sono con-
siderai dagli antichi , si potrà ciafcuno guidare in ciò* consormealsauttorità di
%4rissotite, il quale si deue credere, secondo l'opinione de" Dotti, che supplisca soto
in ciò , come nelreHo a quel, che molti ne dicono : espesso lasciaremo di dichiarar-
li, baHando dire vna, o due volte sa tante cose poHe insteme quello, che ,sesosser§
diHmte, bisognarebbe manisestare in ciascuia, mafsimamente che possono gii sin-
diosi ricorre, e ad ^ih [fandrò d'^ilessandro nel libro z. a cap. \g. oue in dotta
compendia eglimanisesia molti simboliconsue diebiarationi attinenti a tutte le
membra, elarocolori.
La desinitìone sa ìtta,benche si saccia di poche parote,edi poche parole parche
dtbbia esictqttesia in pittura aiimìcatione di quella ; noni però malet ossematio'
ne di molte cofe proposte, accioche o dalle molte si pojsano eleggere le poche, che
sanno più a propasito, o tutteinsteme sace anovna composttione, ehefìa più sinti-
le atta de{crittione,cbe adoprranogli Oratori, ed i Voeti, che alla propia disini-
ttone de' Dialettici. il che sorsè tanto più conuenienteminte vien satto , quanto-
nel resso perfesiejsa la Pittura più si consà con que de a rti più facili ,&più dilet-
tegli , chteon qufssa più occulta,. & più Ussicile. Chiara cosa è, che delle anti-
chese ne vedono., e àeìl vna, e dell'altra maniera moltobclle, e motte giuditiosa-
mcnte compoHe.
Hora vedendosi. che quefì'a sòrte d'imagini si riduce sacilmente allasimilitu-
dine itila desinitione, diremo ,iht sì di quefle, come di quelle, quattro sono i capi,
ole