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che campi veteri era appellato. Haec vera fama est. Gracchus
in Lucanis ad campos , qui veteres vocantur , periit. Egli disse
il vero , perchè non sarebbe stalo possibile , che Flavio , ed i
Numidi avessero potuto appurare , o dove Gracco avesse voluto
prendere il bagno , o scegliere il luogo per purificarsi.
Sarà ora nostro particolare intento di ricercare a qual sito
della Lucania potè il nome di campi veteri appartenere. Le opi-
nioni degli storici patrj sono discordi. Taluni opinarono, che tan-
to il sito delle insidie , quanto della morte di Gracco, debba rico-
noscersi nelle belle pianure della valle di Marsico vetere , di Vi-
gnano , di Tramutala , di Saponara , e di Spinoso , per la quale
scorre il fiume Aciris , dove comodamente si poteva schierare un
esercito. Ma questa bella posizione appunto osta al racconto di Li-
vio. Non si trattava già di schierare un esercito , e di venire a
giornata campale , ma di trovare una cava valle cinta da monti ,
dove si potessero appiattare alcune turine di Numidi per cogliere
Gracco nelle insidie. A che dunque servivano le pianure ? Ebbe
torto perciò Giacomo Castelli citato dall’ Antonini (i) di cosi
opinare.
Il sito de* campi veteri non deve ricercarsi in altro luogo , che
nell’ odierno Pietri di Potenza. Io non mi fermerò solamente all’a-
nalogia del nome , dove si fermarono gli storici Lucani , ma mi
attengo al filo della storia narrata da Livio per adottare , e stabi-
lire questo parere. Bisogna convenir sulle prime , che il procon-
sole Gracco era stato incaricato in Lucania di difendere Benevento
da qualche incursione di Annibaie, allorché i due consoli da que-
sta città passarono in Campania per assediar Gapua: T.Gracchum
ex Lucanis cum equitatu , et levi armatura Beneventani venire
jubent. 11 proconsole prima di. partire volle ricorrere agli augurj,
che gli riuscirono molto contrari , e sinistri. Egli aveva destinato
Flavio Lucano per pretore di quella parte della Lucania ì che a 8.0-
(i) Anton. Pari, III. Disc. 3 in Noi
che campi veteri era appellato. Haec vera fama est. Gracchus
in Lucanis ad campos , qui veteres vocantur , periit. Egli disse
il vero , perchè non sarebbe stalo possibile , che Flavio , ed i
Numidi avessero potuto appurare , o dove Gracco avesse voluto
prendere il bagno , o scegliere il luogo per purificarsi.
Sarà ora nostro particolare intento di ricercare a qual sito
della Lucania potè il nome di campi veteri appartenere. Le opi-
nioni degli storici patrj sono discordi. Taluni opinarono, che tan-
to il sito delle insidie , quanto della morte di Gracco, debba rico-
noscersi nelle belle pianure della valle di Marsico vetere , di Vi-
gnano , di Tramutala , di Saponara , e di Spinoso , per la quale
scorre il fiume Aciris , dove comodamente si poteva schierare un
esercito. Ma questa bella posizione appunto osta al racconto di Li-
vio. Non si trattava già di schierare un esercito , e di venire a
giornata campale , ma di trovare una cava valle cinta da monti ,
dove si potessero appiattare alcune turine di Numidi per cogliere
Gracco nelle insidie. A che dunque servivano le pianure ? Ebbe
torto perciò Giacomo Castelli citato dall’ Antonini (i) di cosi
opinare.
Il sito de* campi veteri non deve ricercarsi in altro luogo , che
nell’ odierno Pietri di Potenza. Io non mi fermerò solamente all’a-
nalogia del nome , dove si fermarono gli storici Lucani , ma mi
attengo al filo della storia narrata da Livio per adottare , e stabi-
lire questo parere. Bisogna convenir sulle prime , che il procon-
sole Gracco era stato incaricato in Lucania di difendere Benevento
da qualche incursione di Annibaie, allorché i due consoli da que-
sta città passarono in Campania per assediar Gapua: T.Gracchum
ex Lucanis cum equitatu , et levi armatura Beneventani venire
jubent. 11 proconsole prima di. partire volle ricorrere agli augurj,
che gli riuscirono molto contrari , e sinistri. Egli aveva destinato
Flavio Lucano per pretore di quella parte della Lucania ì che a 8.0-
(i) Anton. Pari, III. Disc. 3 in Noi