Quello coltume adesso usaall’opposto:
Per riportarne solo encomio , e lode
E da i nostri Pittori un Quadro esposto.
Ne gl’appla usi ciascu n si gonfia, e gode $
Mà sequalcheCensorlasferzaadopra,
Di sdegno , e di rigor s’infuria, erode.
Già Gimabue quando inoltrava un’Opra,
S’alcun lo riprendea montato in rabbia,
Gettava il Quadro in pezzi, esottosopra .
Mà tutta l’albagia non credo c’habbia
Un fatto più superbo , e più beltiale
Di quel c’hora mi viene in sù le labbia 1
Scoperse il suo Giudizio vniversale
Michiel Angelo al Papa, e ognun che u’era
Lo celebrava un’Opera immortale.
Solo vn tal Cavalier con faccia auitera,
E con parole di rigor ripiene .
Favellò col Pittore in tal maniera:
Quello vostro Giudizio esprelso è bene ,*
Perche si vedon chiare in quello loco
Della Vita d’ognun le partboscene
Michiel Angelo mio non parlo in gioco $
Quello 3 che dipingete è un gran Giudizio :
Mà del Giudizio voi n’havete poco.
Jo non vi tallo intorno all’artifizio ;.
Mà parlo del collume, in cui mi pare
Che Li vollro gran saper si cangi in vizio.
Dovevi pur dillinguere, epensare
Che dipingevi in Chiesa; In quanto a me
Sembra una llusa quello vollro Altare;.
Sapevi pur , che il Figlio di Noè
Perche scoperse le vergogne al Padre,
Tirò l’ira di Dio sovra di se :
E voi, senza temer Chritto, e la Madre,
Fate, che moltrin le vergogne aperte
In fin de’Sanri qui l’intere squadre.
Dua*
Per riportarne solo encomio , e lode
E da i nostri Pittori un Quadro esposto.
Ne gl’appla usi ciascu n si gonfia, e gode $
Mà sequalcheCensorlasferzaadopra,
Di sdegno , e di rigor s’infuria, erode.
Già Gimabue quando inoltrava un’Opra,
S’alcun lo riprendea montato in rabbia,
Gettava il Quadro in pezzi, esottosopra .
Mà tutta l’albagia non credo c’habbia
Un fatto più superbo , e più beltiale
Di quel c’hora mi viene in sù le labbia 1
Scoperse il suo Giudizio vniversale
Michiel Angelo al Papa, e ognun che u’era
Lo celebrava un’Opera immortale.
Solo vn tal Cavalier con faccia auitera,
E con parole di rigor ripiene .
Favellò col Pittore in tal maniera:
Quello vostro Giudizio esprelso è bene ,*
Perche si vedon chiare in quello loco
Della Vita d’ognun le partboscene
Michiel Angelo mio non parlo in gioco $
Quello 3 che dipingete è un gran Giudizio :
Mà del Giudizio voi n’havete poco.
Jo non vi tallo intorno all’artifizio ;.
Mà parlo del collume, in cui mi pare
Che Li vollro gran saper si cangi in vizio.
Dovevi pur dillinguere, epensare
Che dipingevi in Chiesa; In quanto a me
Sembra una llusa quello vollro Altare;.
Sapevi pur , che il Figlio di Noè
Perche scoperse le vergogne al Padre,
Tirò l’ira di Dio sovra di se :
E voi, senza temer Chritto, e la Madre,
Fate, che moltrin le vergogne aperte
In fin de’Sanri qui l’intere squadre.
Dua*