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gliante se ne trovano a Saqqàrah ed a Beni-hassan.
Le tombe che ora pigliano il nome del villaggio
e cimitero arabo di Zauyet-el-Meyteyn, sono scava-
te nella catena arabica, in quel punto ov'essa torce-
si verso il Nilo a ristringere la sponda orientale.
Molte se ne veggono, e grandi si crederebbero da
lungi a giudicarne dalle aperture che cuoprono il
prospetto del monte; ma trovansi poi quasi tutte
scavate su piccola pianta, e non adorne di scultu-
rej se si eccettuino gli esterni stipiti delle porte di
alcuna di esse, e le interne stanze di una sola, le
quali furono con bell'arte scolpite, ma il tempo le
consumò ; e pochi frammenti oramai ne riman-
gono .
Anche le tombe che poco sopra si trovano nel
monte soprastante a Koum-el-Ahmar, sono quasi
tutte piccole, non scolpite o di pessima conserva-
zione. Una però ve ne ha che, considerando l'arte
°ei basso-rilievi, e la qualità dei soggetti rappresen-
tativi, è, senza fallo, la più notabile di tutta l'Epta-
lomide, se si eccettuano le tombe di Beni-has-
san, che tra poco descriverò. La persona per cui fu
scavato questo sepolcro ebbe nome (77k-\ a*a*^ n
tXjoiTrtXlC Sciunmes, e la qualità W __$► "\ \
sua fu di sacro ministro, moderatore del gran tempio
CI Q O FI , probabilmente d' Ermopoli, eh' era
I ]\ [ ujj consacrato a Thoth. Il defunto è figu-
rato più volte in questa tomba, sedente colla mo-
glie e coi figli dinnanzi ad are cariche di offerte.
gliante se ne trovano a Saqqàrah ed a Beni-hassan.
Le tombe che ora pigliano il nome del villaggio
e cimitero arabo di Zauyet-el-Meyteyn, sono scava-
te nella catena arabica, in quel punto ov'essa torce-
si verso il Nilo a ristringere la sponda orientale.
Molte se ne veggono, e grandi si crederebbero da
lungi a giudicarne dalle aperture che cuoprono il
prospetto del monte; ma trovansi poi quasi tutte
scavate su piccola pianta, e non adorne di scultu-
rej se si eccettuino gli esterni stipiti delle porte di
alcuna di esse, e le interne stanze di una sola, le
quali furono con bell'arte scolpite, ma il tempo le
consumò ; e pochi frammenti oramai ne riman-
gono .
Anche le tombe che poco sopra si trovano nel
monte soprastante a Koum-el-Ahmar, sono quasi
tutte piccole, non scolpite o di pessima conserva-
zione. Una però ve ne ha che, considerando l'arte
°ei basso-rilievi, e la qualità dei soggetti rappresen-
tativi, è, senza fallo, la più notabile di tutta l'Epta-
lomide, se si eccettuano le tombe di Beni-has-
san, che tra poco descriverò. La persona per cui fu
scavato questo sepolcro ebbe nome (77k-\ a*a*^ n
tXjoiTrtXlC Sciunmes, e la qualità W __$► "\ \
sua fu di sacro ministro, moderatore del gran tempio
CI Q O FI , probabilmente d' Ermopoli, eh' era
I ]\ [ ujj consacrato a Thoth. Il defunto è figu-
rato più volte in questa tomba, sedente colla mo-
glie e coi figli dinnanzi ad are cariche di offerte.