Rosellini, Ippolito: I monumenti dell'Egitto e della Nubia (Band 2,1): Monumenti civili (Pisa, 1834)

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cessari caratteri. Ecco ciò che, in rapporto a questi,
mi fu notato dal mio dotto amico professor Paolo
Savi. « In quanto ai pesci, credo esser cosa diffici-
n le il bene determinarli, giacché in essi la forma
« e numero delle natatoje e dei raggi che le sosten-
« gono, è il carattere su cui i naturalisti han sta-
« bilito le varie specie: e sembra che nelle pitture
« egiziane non siasi posta nessuna, o pochissima
« attenzione nel disegnare queste parti secondarie,
« come era ben naturale, non essendo zoologi que-
« gli artisti. Credo convenga dunque attenersi al-
te l'insieme delle forme, e al portamento dell'ani-
ce male. Così facendo, alcuni nomi ad alcuni dei
« pesci sono stati dati, ma bisogna confessare d'es-
ce ser molto dubbiosi che realmente loro apparten-

gano »,

Questi nomi sono i seguenti:

fìg. 5. Serrasahnus cithanus?

iìg. 6. Cjprinus lepidotus? volgarmente bìnny?

fig. 9. CharacinusNefasch lac? Gli somiglia per

la forma del corpo, ma le pinne ne

sono diversissime,
fig. io. Heterobranchius a?iguillarius? (harmo-

ut degli Arabi, alobes degli antichi) .