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to, Iside andò a cercarne e l'accoglierne le mem-
bra, le quali imbalsamò, ricompose, involse nelle
fasce, ne fece una mummia: nella quale opera eb-
be assistente la sorella Nebti, e il figlio di lei e
d'Osiride Anubi, e probabilmente anche i quattro
Genj ministri dell'imbalsama tura e dell'Amenti. Ed
ecco perchè in queste funebri rappresentanze, co-
me nella nostra fig. 2, vediamo costantemente figu-
rate Iside e Nebti, Anubi e i quattro Genj.
Le quattro cassette sottoposte ai vasi erano de-
stinate a contenere le figurine di mummia che of-
frivansi ai defunti. Quando chiudevasi un corpo
nel sepolcro, i parenti, gli amici, i clienti recava-
no queste cassette di legno dipinte con ornamenti
o con figure, ripiene di quelle im magi nette di ter-
ra, di legno, o di pietra, verniciate, o dipinte, del-
le quali si trova grandissimo numero in tutte le
raccolte di egiziane antichità. Quelle che sono di
terra erano fatte a slampa, come dimostra la per-
fetta somiglianza di tutte quante a un medesimo
defunto appartengono . E si vede che talvolta si
comperavano già fatte con la iscrizione solita che
hanno intorno al corpo (e che contiene una pre-
ghiera in prò del defunto), e solo vi si aggiungeva
il nome della persona pel quale si era lasciato vuo-
to lo spazio. Ciò si rileva manifestamente dalla dif-
ferenza del carattere, e dall'esser talvolta scritto il
nome semplicemente con nera tinta, mentre inca-
vato a stampa è tutto il resto della iscrizione ; e ta-
to, Iside andò a cercarne e l'accoglierne le mem-
bra, le quali imbalsamò, ricompose, involse nelle
fasce, ne fece una mummia: nella quale opera eb-
be assistente la sorella Nebti, e il figlio di lei e
d'Osiride Anubi, e probabilmente anche i quattro
Genj ministri dell'imbalsama tura e dell'Amenti. Ed
ecco perchè in queste funebri rappresentanze, co-
me nella nostra fig. 2, vediamo costantemente figu-
rate Iside e Nebti, Anubi e i quattro Genj.
Le quattro cassette sottoposte ai vasi erano de-
stinate a contenere le figurine di mummia che of-
frivansi ai defunti. Quando chiudevasi un corpo
nel sepolcro, i parenti, gli amici, i clienti recava-
no queste cassette di legno dipinte con ornamenti
o con figure, ripiene di quelle im magi nette di ter-
ra, di legno, o di pietra, verniciate, o dipinte, del-
le quali si trova grandissimo numero in tutte le
raccolte di egiziane antichità. Quelle che sono di
terra erano fatte a slampa, come dimostra la per-
fetta somiglianza di tutte quante a un medesimo
defunto appartengono . E si vede che talvolta si
comperavano già fatte con la iscrizione solita che
hanno intorno al corpo (e che contiene una pre-
ghiera in prò del defunto), e solo vi si aggiungeva
il nome della persona pel quale si era lasciato vuo-
to lo spazio. Ciò si rileva manifestamente dalla dif-
ferenza del carattere, e dall'esser talvolta scritto il
nome semplicemente con nera tinta, mentre inca-
vato a stampa è tutto il resto della iscrizione ; e ta-