543
MCCCCC, LUGLIO.
544
Di Raspo, di sier Ulivier Contarini, capelanio.
Come à, per uno suo mandato im Bossina, esser re-
cluti turchi X milia, quali dieno venir in Frinì eie.
Di Vegia, dii proveditor, di 23. Come à manda
Barbuio, conlestabele, con fanti a Veia ; et di 1’ ar-
mar di la fusta, dice li danari non bastano, et li ho-
meni è preparati.
Di Ferara, dii vicedomino, di 24. Come il du-
cila era ritorna dal Bondem, dove fu il marchexe
dì Mantoa incognito a parlarli ; et poche zenle passa
per Modena et Grafignana ; li capi francesi sono ri-
masti a Pietra Santa. Ilem, si dice il papa non sta
bene, et il signor à manda domino Zuan Valla, suo
orator, venuto di Franza, a Mantoa. Ilem, francesi
hanno fato gran danno su quel di Lucha.
Di Cremona, di proveditori. Mandano una rela-
tion di le cosse di Mantoa, li han ditto domino Vetor
da Marlinengo, da Brexa, qual è stato lì a Mantoa eie.
Fu posto per li savij tutti, atento il re di romani
babbi dimanda per sue letere di 8 luio, di uno caso
seguito di do fratelli, uno centra F altro, nel conta’ de
Tvrol, qual è fuzito in le terre nostre, e lo dimanda,
se li dagi, justa li capitoli è con li duchi de Austria
e conti de Tyrol ; et etiam, che uno Gasparo diman-
da li sia dato in le man, che li sia consignato etc. Et
have tutto il conseio.
Fu posto per li consieri la gracia di sier Andrea
e sier Zacharia Balbi, quondam sier Stai, debitori di
la Signoria nostra, di pagar in termeni eie., et di
prò’. Et sier Andrea Balbi, era 40, andò in renga
per parlar ; non fu lassato. Andò la parte : have 44
di no, 120 di si, 0 preso. Iterum: 55 di no, 114 de
sì, et nulla preso. Voi i do terzi; anderà a uno altro
conseio.
Fu posto per li savij dii conseio e di terra ferma,
risponder a 1’ orator dii papa, che il papa mandi lui
a Faenza a dimandar etc. ; e, si pur li par, nui man-
deremo uno nostro segno. Sier Hironimo Querini,
era di pregadi, andò a contradir. Li rispose sier Piero
Balbi, savio dii conseio. Et sier Antonio Trum, el
consier, messe de indusiar. Et cussi d’acordo li savij
volseno indusiar.
Fu leto la parte di scriver in Hongaria per le do
opinion, et ditto limi sarà pregadi, et si baloterà le
parte, atento ozi fa la luna, et è mal tratar tal ma-
teria.
Fu leto per li savij dii conseio e terra ferma una
parte, che li doctori da Padoa, medici, non possino
venir qui e lassar le lecture, salvo per il principe ; e,
venendo, li cora ducati X al zorno di pena. Et li
consieri non volseno fusse ballota, et tolseno rispeto.
El principe si partì, el fu fato do provedadori,
uno a Castel Liom, l’altro a Casal Mazor. 11 scurti-
nio è questo :
168 Elee lo provedador a Castel Liom. 211*
Sier Bernardo Zane, fo cataver, quon-
dam sier Hironimo 61.104
Sier Nicolò di Prioli, fo camerlengo a
Verona, quondam sier Dornenego . 56.105
Sier Marco Paradiso, fo ai 3 savij, quon-
dam sier Zusto 40.128
Sier Antonio da Mulla, fozudexe di pro-
pio, di sier Pollo 58.108
f Sier Lauro Venier, fo a la chamera d’im-
prestidi, quondam sier Marco . . 95. 65
Sier Nicolò Fero, fo provedador a Pe-
schiera, quondam sier Nicolò. . . 33.133
Sier Agustim Valier, el 40, quondam
sier Bertuzi 64.101
Sier Filippo Panda, fo al dazio dii vin,
di sier Dornenego 27.135
Sier Hironimo Zantani, fo podestà a
Malvasia, quondam sier Lunardo . 24.138
Sier Daniel da Canal, fo capetanio a Ra-
spo, quondam sier Piero .... 89. 74
Sier Dornenego Morexini, fo zudexe di
propio, quondam Marin . . 53.109
Sier Lunardo Mocenigo, fo cao di 40,
di sier Thomà 65. 97
Sier Beneto Vituri, fo auditor nuovo,
quondam sier Zuane 69. 97
Sier Jacomo Donado, el grande, quon-
dam sier Carlo 68. 90
Sier Zuan Matio Girardo, fo auditor ve-
chio, quondam sier Francesco . . 39.127
Sier Marin Sanudo, savio ai ordeni,
quondam sier Lunardo .... 64.104
Sier Francesco Duodo, fo cao di 40,
quondam sier Lunardo .... 69. 97
Sier Beneto Emo, fo a la chamera d’im-
prestidi, quondam sier Bertuzi . . 86. 77
Sier Francesco Valaresso, fo consolo di
merchadanti, quondam sier Ferigo . 42.120
Sier Hironimo da cha’ da Pexaro, fo
provedador a Pizegaton, de sier
Fantin 50.114
Sier Jacomo Contarmi, fo provedador
sora l’armar, de sier Piero ... 72. 87
MCCCCC, LUGLIO.
544
Di Raspo, di sier Ulivier Contarini, capelanio.
Come à, per uno suo mandato im Bossina, esser re-
cluti turchi X milia, quali dieno venir in Frinì eie.
Di Vegia, dii proveditor, di 23. Come à manda
Barbuio, conlestabele, con fanti a Veia ; et di 1’ ar-
mar di la fusta, dice li danari non bastano, et li ho-
meni è preparati.
Di Ferara, dii vicedomino, di 24. Come il du-
cila era ritorna dal Bondem, dove fu il marchexe
dì Mantoa incognito a parlarli ; et poche zenle passa
per Modena et Grafignana ; li capi francesi sono ri-
masti a Pietra Santa. Ilem, si dice il papa non sta
bene, et il signor à manda domino Zuan Valla, suo
orator, venuto di Franza, a Mantoa. Ilem, francesi
hanno fato gran danno su quel di Lucha.
Di Cremona, di proveditori. Mandano una rela-
tion di le cosse di Mantoa, li han ditto domino Vetor
da Marlinengo, da Brexa, qual è stato lì a Mantoa eie.
Fu posto per li savij tutti, atento il re di romani
babbi dimanda per sue letere di 8 luio, di uno caso
seguito di do fratelli, uno centra F altro, nel conta’ de
Tvrol, qual è fuzito in le terre nostre, e lo dimanda,
se li dagi, justa li capitoli è con li duchi de Austria
e conti de Tyrol ; et etiam, che uno Gasparo diman-
da li sia dato in le man, che li sia consignato etc. Et
have tutto il conseio.
Fu posto per li consieri la gracia di sier Andrea
e sier Zacharia Balbi, quondam sier Stai, debitori di
la Signoria nostra, di pagar in termeni eie., et di
prò’. Et sier Andrea Balbi, era 40, andò in renga
per parlar ; non fu lassato. Andò la parte : have 44
di no, 120 di si, 0 preso. Iterum: 55 di no, 114 de
sì, et nulla preso. Voi i do terzi; anderà a uno altro
conseio.
Fu posto per li savij dii conseio e di terra ferma,
risponder a 1’ orator dii papa, che il papa mandi lui
a Faenza a dimandar etc. ; e, si pur li par, nui man-
deremo uno nostro segno. Sier Hironimo Querini,
era di pregadi, andò a contradir. Li rispose sier Piero
Balbi, savio dii conseio. Et sier Antonio Trum, el
consier, messe de indusiar. Et cussi d’acordo li savij
volseno indusiar.
Fu leto la parte di scriver in Hongaria per le do
opinion, et ditto limi sarà pregadi, et si baloterà le
parte, atento ozi fa la luna, et è mal tratar tal ma-
teria.
Fu leto per li savij dii conseio e terra ferma una
parte, che li doctori da Padoa, medici, non possino
venir qui e lassar le lecture, salvo per il principe ; e,
venendo, li cora ducati X al zorno di pena. Et li
consieri non volseno fusse ballota, et tolseno rispeto.
El principe si partì, el fu fato do provedadori,
uno a Castel Liom, l’altro a Casal Mazor. 11 scurti-
nio è questo :
168 Elee lo provedador a Castel Liom. 211*
Sier Bernardo Zane, fo cataver, quon-
dam sier Hironimo 61.104
Sier Nicolò di Prioli, fo camerlengo a
Verona, quondam sier Dornenego . 56.105
Sier Marco Paradiso, fo ai 3 savij, quon-
dam sier Zusto 40.128
Sier Antonio da Mulla, fozudexe di pro-
pio, di sier Pollo 58.108
f Sier Lauro Venier, fo a la chamera d’im-
prestidi, quondam sier Marco . . 95. 65
Sier Nicolò Fero, fo provedador a Pe-
schiera, quondam sier Nicolò. . . 33.133
Sier Agustim Valier, el 40, quondam
sier Bertuzi 64.101
Sier Filippo Panda, fo al dazio dii vin,
di sier Dornenego 27.135
Sier Hironimo Zantani, fo podestà a
Malvasia, quondam sier Lunardo . 24.138
Sier Daniel da Canal, fo capetanio a Ra-
spo, quondam sier Piero .... 89. 74
Sier Dornenego Morexini, fo zudexe di
propio, quondam Marin . . 53.109
Sier Lunardo Mocenigo, fo cao di 40,
di sier Thomà 65. 97
Sier Beneto Vituri, fo auditor nuovo,
quondam sier Zuane 69. 97
Sier Jacomo Donado, el grande, quon-
dam sier Carlo 68. 90
Sier Zuan Matio Girardo, fo auditor ve-
chio, quondam sier Francesco . . 39.127
Sier Marin Sanudo, savio ai ordeni,
quondam sier Lunardo .... 64.104
Sier Francesco Duodo, fo cao di 40,
quondam sier Lunardo .... 69. 97
Sier Beneto Emo, fo a la chamera d’im-
prestidi, quondam sier Bertuzi . . 86. 77
Sier Francesco Valaresso, fo consolo di
merchadanti, quondam sier Ferigo . 42.120
Sier Hironimo da cha’ da Pexaro, fo
provedador a Pizegaton, de sier
Fantin 50.114
Sier Jacomo Contarmi, fo provedador
sora l’armar, de sier Piero ... 72. 87