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Scamozzi, Vincenzo
L' Idea Della Architettvra Vniversale: Diuisa in X. Libri (Band 1): Dell'Eccellenza Di Qvesta Facoltà, De gl'Architetti prestanti: e Precetti, Inuentioni, Disegni, Modelli, & Opere merauigliose — Venetia, 1615 [Cicognara, 651]

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.1674#0009
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DELLA- PRIMA PARTE-
emutaticnid'efie. Capo X. - fac.ny
E) ELLE IN NOND ATION l,e malessci,che apportano l'Acque , e delle Molina, ejr altri edifici sipra
effe«, Capo XI. fac. 130
DELLA N A T V RA, e qualità , e differenza dell'Aria , e alcuni fegni della bontà, & anco delle alterano-*
ni fue noe lue a corpi h umani. Capo XII,' fac. 133
DE GLI EFFETTI buoni >e cattiuicaufiati dall 'Aria ; e delle diuerfitàde Lumi, per gli edifici.
Capo XIII, fac 136'
DELLA SOST AN Z A, e natura de' Venti, e del Numero, nomi, e Situationi loro nel Globo della ter-
ra , Capo XIV» fac. 139
DE, LE ET IMO LOG IE DE* nomi, e qualità de* Venti 3 ejr à qua, tempi (f ir ano. Capo X V. 144
DEL MOT O naturale,e non naturale di Venti : e della temperie, ejr intemperie loro ; e degli effettisti efisi
caufimo : e de gli Horologi Solari. Capo XVI, fac. 147
D E L L' 0 RIGIN E, e fio ndat ione delle Città, e delle loro conueneuoli grandeZssfe, accio pofsino efser con
maggioraugumento. Capo XV11. • . fac. 152
DELLA S IT VA T ION E di ferente d'alcune Città principali d Italia, & altroue : e dello elegger bene
i Siti ad vfi d'effe. Capo XVIII, ■ fac. 156
DE* BENEFICI cti apportano i forti alle Città di Mare, e de* Siti comenenoli, e le qualità che deono ha-
uè re. Capo XIX, fac. 160
DELLA FORMA vniuersale,recinto della Città, e del siuo piano interno ,& afsetto, e compartimento
delle Fi rade dentro, e fuVri . Capo X X, fac. 164
DELLA SITVAT ION E delle Pia^Je, Tempij, Palaci Reggi •' e de' luoghi per Magistrati, & altri da
risfetto. Capo XXI, fae.ijo
DB' LV OG FI 1 da munitioni, e Vittouaglie, & Alloggiamenti de' Soldati ,eda Guarnigioni, e Stalle pu-
biche da Camalli. Capo XX IL fac.17%
D'ALCVN I AVVERTIMENTI generali intorno alle Tortele, e la differenza, e buona elettìone
de'Siti migliori ad vfò di effe, Capo XXIII. fac.ijg
DELLE FORME ad vso delle Fartele reali,e delle Rocche 3 Castelli, Cittadelle, e de* Forti in Cam-
pagna. Capo XXIV, facili
DELLE E OR ME, e grande^e de recinti, Cortine, Parapetti, e Terrapieni delle Fortezze, e loro effetti
buoni, e e attilli, Capo XXV, fac. i$<$
DELLE FORM E j, e fituationi de Bellouardi, Piatte forme, Reuellinì^ Caualieri,F'offe, Porte, Ponti, Con"
trasearpe, Strade coperte, e (pianate. Capo- XXVI. fac. 190
COME SI difegnino bene le Piante , e gli Ale iati delle Tortele , e loro parti 3 con le jmifure particolari.
Capo XXVII, fitci9$
DE'MODELLI per le Fortezze : e del far le minute * & i calcoli delle Jf e fé «• e le materie migliori per
effe. Capo XXVIII. fac. 203
COME SI mettino in pianole EorteTsjse reali, e s * incominciano , &eleuino, e fnifi ano finza errori*
Capo XXIX, . fac.2<D6
DE* BENEFICI,e malefici, ch'apportano le parti principali delle Tortele, cofi dentro come fuori di
effe. Capo XXX, fac.nz
CAPI DEL TERZO LIBRO,
CHE G L1 antichi edificarono eccellentemente in public 0, & in priuato : di quanta lode fa t'edisicar
bene : e de* Generi de gli edisici priuati. Capo I. fac.zig
D* ALCVN E CONS IDE RAT IONI, che fecondo <varij Paefisi deono hauere àgli edificijpri~ "1
uati : della bontà dell* Aria, e disiti 3 & asfetti loro : accio fi ano comodi ali%h abitar e. Capo II, 223
LA DE SC R ITT1 ONE particolare, e difiegni delle Cafe degli antichi Greci : e le forme, ejr vfò delle
parti, che appartengono ad efse. Capo 111. fac. 226
D'A LCVNE C AS E, che furono fatte molto nobilmente da gli antichi Romani ,e la defirittione, e Di-w
fegni particolari della Cafa per Senatori. Capò 1 V. fac. 232
DELLE P ART 1 PRINCIPALI delle Cafe Romane : cjr come in varis tempi hebbero l'vfò molto dif-
ferente di efs'e. Capo V. ■ fac, 236
SfV ELEO CETE si asfetta ingenerale a* Palazzi de*principali Signori d'Italia , come Roma, Napoli » Gè-
noua, Milano, & anco qui in Venetia. Capo V1. fac. 240
D* V N PALAZZO del primo genere per gli IlluStrifsimi Signori Comeri qui in Venetia » ejr vn'altro de'm
Magnifici Signori Strosi in Fiorenza « Capo VII- fac. 244
DE*
 
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