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Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Mitarb.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Primo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

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https://doi.org/10.11588/diglit.72520#0048

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VITA DI BRAMANTE. 3,
di S. Pietro restò a dietro molti anni • Visse Bramante anni 70. & in Roma con Mori iti età
honoracissime esequie fù portato dalla Corte del Papa, e da tutti gli Scultori,Ar- matura , fa.
chitettori, e Pittori. Fù sepolto in San Pietro l'anno MDXIIII. ^m , &^
Fù di grandinima perdita all'Architettura la morte di Bramante,ilquale fù in- "or#" "/"'•
uestigatore di molte buone arti, ch'aggiunse a quella,come l'inuentione del but-
tarle volte di getto, lo stucco,l'vno, e l'altro Vsato da gli Antichi, ma flato per- Ritrosi l'vfé
dato dalle ruine loro fino al suo tempo. Onde quelli , che vanno misurando le ^',0st#c.
cofeantiche dell'Archirettura>trouano in quelle di Bramante non meno seienza, "'•
edisegno , che si faccino in tutte quelle. Onde può renderli a quelli , che cono-
scono tal professione , vno de gl'ingegni rari, che hanno illustrato il secol nostro. Leno fa al.
Lasciò suo domestico amico Giulian Leno , che molto valse nelle fabbriche de' '^"^
tempi suoi , per prouedere , & eseguire la volontà di chi disegnaua , più che per
operaredi man tua , se bene haueua giudicio , e grande isperienza. Mentre ville
Bramante sù adoperato da lui nell' opere sue Ventura Fallegname Pistoiese, il Vrarau o,w
quale haueua buonissimo ingegno, e disegnaua aliai acconciamente ; Costui " " Bré
u dilettò assai in Roma di misurare le cose antiche, e tornato a Pistoia per ripa-
triarsi, seguì, che l'anno 1509. in quella Città, vna Nostra Donna, che hoggi
si chiama della Humiltà , fece miracoli , e perche gli fu porto molte limoline _,,
la Signoria , che al bora gouernaua , deliberò fare vn Tempio in hon r suo , per*
che portoli quella occasione a Ventura , fece di sua mano vn modello d'vn Tem- Tropi® fa:
pio a otto facete, largo braccia , & alto bracca, con vn vestibulo, ò 4ùiofa
portico serrato dinanzi, molto ornato di dentro , e veramente bello , doue piac-
ciuto a que' Signori , e capi della Città, si cominciò a fabbricare con l'ordine di
Ventura , il quale fattoi sondamenti del vèstibulo, e del Tempio, e finito affate
to il vestibulo , cheriuscì ricco di pilastri , e corine 0 ai , d'ordine Corinto, e d'al-
tre pietre intagliate , e con quelle anche tutte le volte di quell' opera furono sat-
ti a quadri (corniciati pur di pietra , pieni di rosoni ; il Tempio a otto saccie fù
anchedipoi condotto fino alla cornice ultima , doue s'haueua a voltare la tribu-
na , mentre ch' egli vide Ventura ; e per non esser' egli molto esperto in cofe ,
così grandi , non considerò al pelo della Tribuna , che potesse dar sicura , hauen-
do egli nella grossezza di quella muraglia, fatto nel primo ordine delle finestre,
e nel secondo , doue sono le altre, vn'andito, che camina attorno, doue egli
venne a indebolir le mura , ch'emendo quell'edifico da basso senza spalle_,»
era pericoloso il voltarla , e massime ne gli angoli delle cantonate , doue haue-
uaaspingere tutto il peso della volta di detta Tribuna : La doue dopo la mor-
te di Ventura, non è dato Architetto nessuno, che gli sia badato l'animo di
voltarla , anzi haueuano fatto condurre in sul luogo legni grandi, e grossì di
alberi, per farui vn tettoa capanna , che non piacendo a que' Cittadini, nono
volsero , che si mettesse in opera , e slette così seoperta molti anni , tanto che_,
l'anno 1561. supplicarono gli operarij di quella fabbrica al Duca Cosimo, per-
che S. Eccellenza facerfe loro gratia , che quella Tribuna si facesse, doue per
compiacergli quel Signore , ordinò a Giorgio Vasari, che vi andasse , e vedes-
se di trouar modo di voltarla , che ciò fatto ne fece vn modello , che alzava^
quell' edificio sopra la cornice , che haueua lafciato Ventura, otto braccia , per Pefotimm
fargli spalle, e ristrinse il vano, che và intorno frà muro , e muro dell'andito, nell# 10MA
e rinfrancando le spalle , e gli angoli , e le parti di sotto de gli anditi , che baue- ^l VAsatì.
ua fatto Ventura frà le finestre , gl' incatenò con chiaue grorfe di ferro doppici
in
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