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Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Mitarb.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Primo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

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https://doi.org/10.11588/diglit.72520#0190

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VITA DI ALFONSO LOMB. ET ALTRI, in

Carlo V.dotte baueua fatto per quell'apparato gii ornamenti della porta di San
Petronio,fu in tanta consideratione,per edere il primo,che introducete il buon
modo di fare ritratti di naturale, in forma di medaglie, come si è detto,che non
fù alcun grand'huomo in quelle corti , per lo quale egli non lauorasse alcuna^
cosa con suo molto vtile,& honore. Ma non ri contentando della gloriasse vti-
le ,che gl veniaa dal far'opere di terra, di cera , e di stucco , si mise a lauorar di
marmo, & acqwstò tanto in alcune cofe di non molta importanza , che fece,^ "° ^T
che gli fù dato a lauorare in S. Michele in Bosco, fuori di Bologna , la sepoltura /0,
di Ramazzotto, la quale gli acquiRò grandissimo honore, e fama. Dopo la qual' dato modo.
opera , fece nella medesima Città alcune Roriette di marmo di mezo rilieuo all'
Arca di S,Domenico , nella predella dell' Altare . Fece ùmilmente per la porta
di S. Petronio , in alcune Roriette di marmo a man sinistra, entrando in Chiesa, ^/m' Mri-
laResurrettone di Christo molto bella. Ma quello , che a i Bolognesi piacque
sommamente, fù la morte di Nostra Donna in figure tonde di miRura>e di Ruc- ^^
co molto forte, nell'Hospitale della Vita, nella Ganza di sopra ; nella qual'opera
èfrà i'al tre cose marauiglioso il Giudeo, che lascia appiccate le mani al catàlet- Statue del

co della Madonna , Fece anco della medesima mistura nel Palazzo publico di Transita del-
quella Città, nella sila di sopra del Gouernatore, vn'Hercole grande,che hà son la, Madonna
to l'Idra morta, la qual Ratua fù fatta a concorrenza di Zaccheria da Volterra, il "" £h ^,
quale fù di molto fuperato dalla virtù, & eccellenza d'Alfonso. Alla Madonna^0'' f^e in
del Baracano fece il medesimo due Angeli di stucco> che tengono vn padiglione imU';,'
di mezo rilieuo : Et in S. Giosesso nella nane di mezo frà vn'arco , e l'altro, fece „„„% della
di terra in alcuni tondi i dodici Apostoli dal mezo in sù, di tondo rilieuo. Di ter- sife materia
ra parimente fece nella medesima Città , ne i cantoni della volta della Madonna fatto scmcor.
del Popolo , quattro figure maggiori del viuo, cioè San Petronio , San Procolo, refy di Zap
S.Francesco, e S.Domenico, che sono figure bellislime, e di gran maniera . Di Sharia 1
mano del medesimo sono alcune cose pur di Rucco a Castel Bolognese,& alcun' Ve!t^d.
altre in Cesena nella Compagnia di S.Giouanni. Ne si marauigli alcuno se in_a
sin qui non si è ragionato, che costui lauorasse quali altro,che terra, cera,e Ruc-
chi, e pochissimo di marmo, perche oltre,che Alfonso fù sempre in quella ma- &'baoaa ma'.
niera di lauori inclinato,passatavna certa età, emendo assai bello di persora , e„so,/&ù,e,
d'aspetto giouinile , esercitò l'arte più per piacere, e per vna certa vanagloria, Attefe pià di
che per voglia di metterli a (carpellare sassi. Vsò sempre di portare alle brac- capriccio , cbe
eia, & al collo, e ne'vestimenti, ornamenti d'oro , & altre fraseherie , che lo d- ^ '"'" s^^
mostrauano più tosto huomo di corte , lasciuo , e vano, che Artefice desideroso "'^ ^0s$t
di gloria. E nel vero , quanto risplendono cotali ornamenti in coloro , aiquali "'*
per r cchezze, stati, e nobiltà di sangue non diseonuengono,tanto sono degni di
biasimo ne gli Artefici, & altre persone , che non deono , chi per vn rispetto , e
chi per un'altro agguagliarli a gli huomini ricchissimi ; percioche in cambio di
eterne quelli cotali lodati,sono da gli huomini di giudicio meno Rimati,e mol-
te volte scherniti. Alfonso dunque inuaghito di se medesimo, & vsando termi-
ni, elasciuie poco conuenienti a virtuoso Artefice, si leuò con si fatti costumi al-
cuna volta, tutta quella gloria,che gli baueua acquistaro l'affaticarli nel suo me-
Riero , percioche trouandosi vna sera a certe nozze in casa d'vn Conte in Bolo-
gna,& hauendo buona pezza fatto all'amore con vna honoratissima Gentildon-
na , fù per auuentura inuitato da lei al ballo della Torcia , perche aggirandoli
con essa , vinto da smania d'amore , dille con vn piofondissimo sospiro , e con_>
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