DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.72518#0015
aisturboche mi possa apportare la difficoltà dell'lntrapresa. Ed ho
per necessario il fare nel libro essatissima menzione di tutte l'opera,,
che da quel tempo sin' bora hannoadornati i Musei, e Gallerie de'
Principi, e Signori , ma spezialmente, seguendo l'ordine del Vasari,
quella del Serenissimo Gran Duca di Tolcanassa magnanimità de'cui
Antenati , e propria non hà già mai perdonato à spese eccelsine per
renderli adorna di si rare fatiche , e per pubblicare al Secolo, che lo
Serenissima Casa de Medici giustamentegode il famoso titolo di Ve-
ro Mecenate di quelle nobilissime professioni. Resta solo, cortesi let-
tori^ per conclusione di quelli miei auuertimenti , ch'io prieghi cia-
fcuno, che di gentilezza si proseta arredato, e che professi affetto,od
inclinazione à quest'Arti, à restar seruitodi tramandarmi quelle noti-
zie che possonoauersi delle Vite, Ritratti, & Opere delittori, Sculto-
ri , & Architetti dal Indetto anno fin'ora, sì per renderli col communi
beneficio benemeriti della Virtuosa Republica, come per onorar me
stessó , che di ciò con ogni istanza, e caldezza ne supplico qual si vo-
glia suggetto , assicurandosi , che oltre alla obligatione,che re-
iterò tenuto à conseruargline eterna, non mancherò di fa-
re onorata menzione ouunque occorra di chiunque
di tali notizie m'auerà fauorito . Ne voglio pre-
gar alcun à gradire i miei sforzi in quella
ristampa , perche Rimerei far'ingiu-
ria al giudicio, e decreta cogni-
zione de gl'intendenti, da
cui son certo di rice-
uere ogni pre-
teso ag-
gradimento .
Eviuetu
felici:
O^So:
per necessario il fare nel libro essatissima menzione di tutte l'opera,,
che da quel tempo sin' bora hannoadornati i Musei, e Gallerie de'
Principi, e Signori , ma spezialmente, seguendo l'ordine del Vasari,
quella del Serenissimo Gran Duca di Tolcanassa magnanimità de'cui
Antenati , e propria non hà già mai perdonato à spese eccelsine per
renderli adorna di si rare fatiche , e per pubblicare al Secolo, che lo
Serenissima Casa de Medici giustamentegode il famoso titolo di Ve-
ro Mecenate di quelle nobilissime professioni. Resta solo, cortesi let-
tori^ per conclusione di quelli miei auuertimenti , ch'io prieghi cia-
fcuno, che di gentilezza si proseta arredato, e che professi affetto,od
inclinazione à quest'Arti, à restar seruitodi tramandarmi quelle noti-
zie che possonoauersi delle Vite, Ritratti, & Opere delittori, Sculto-
ri , & Architetti dal Indetto anno fin'ora, sì per renderli col communi
beneficio benemeriti della Virtuosa Republica, come per onorar me
stessó , che di ciò con ogni istanza, e caldezza ne supplico qual si vo-
glia suggetto , assicurandosi , che oltre alla obligatione,che re-
iterò tenuto à conseruargline eterna, non mancherò di fa-
re onorata menzione ouunque occorra di chiunque
di tali notizie m'auerà fauorito . Ne voglio pre-
gar alcun à gradire i miei sforzi in quella
ristampa , perche Rimerei far'ingiu-
ria al giudicio, e decreta cogni-
zione de gl'intendenti, da
cui son certo di rice-
uere ogni pre-
teso ag-
gradimento .
Eviuetu
felici:
O^So: