ARCHITETTVRA. J3
edisici, e molti pezzi ne'pauimenti. Se ne vede diuerse sorti di più colori , chi tira
al giallo, & al rosso, alcuni al bianco, & al nero, altri a bigio, & al bianco pezza-
to di rodo , e venato di più colori: cesi certi rossi verdi neri , e bianchi , che sono
orientali ; e di quella sorte pietra n'hà vn pilo antichissimo largo braccia quat-
tro, emezo il Signor Duca al suo Giardino de'Pitti , che è cosa ratini ma , per el-
~ ser come s'è detto orientale di mischio bellissimo, e molto duro a lauorarsi. E co-
tali pietre sono tutte di spetie più dura, e più bella di colore, e più fine , come ne Due colonne
fanno fede hoggi due colonne di braccia dodici di altezza nella entrata di S. Pie- a S. Pietro di
ero di Roma , le quali reggono le prime nauate , & vna n'è da vna banda, l'altra Roma,
dall'altra . Di quella sorte quella ch'è ne'monti di Verona, è molto più tenera,
che l'orientale infinitamente,e ne cauano in quello luogo d'vna sorte,ch'è rossic-
cia, e tira in color ceciato,e quelle sorti si lauoranotutte bene a'giorni nostri con Quello div^
le tempere, e co'ferri, sì come le pietre nossrali, e se ne fà , e finestre , e colonne, r^ ,, e fa
efontane, e pauimenti , e Lipidi perle porte , e cornici , come ne rende teslimo- ^^ità.
manza la Lombardia, anzi tutta la Italia.
Trouasivn'altra sorte di pietra durissima molto più ruuida,e picchiata di neri. Granito.
ebianchine tal volta di rossi; dal tiglio, e dalla grana di quella, comune mentir Douetyd
detta Granito. Della quale si trotta nello Egitto laidezze grandissìme, eda ca-
uarne altezze incredibil^come hoggi si veggono in Roma negli Obelischi, Agu Grandety.
glie, Piramidi, Colonne,& in que'gr&ndissìmi vati de'bagni, che habbiamo a San
Pietro in Vincola , & a San Saldatore de! Lauro, & a San Marco , & in colonne opere in &
quali infinite , che per la durezza , e laidezza loro non hanno temuto fuoco, ne ma.
ferro. Etiltempoistesso, che tutte le cose caccia a terra, non solamente non le 2)#%fó
hàdistrutte, mane pur cangiato loro il colore. E per quella cagione gli Egittij
se ne feruiuano per i loro morti , scriuendo in quelle Aguglie, co' caratteri loro
strani la vita de' grandi , per mantener la memoria della nobiltà, e virtù di quelli.
Veniuane d'Egitto medesimamente di vna altra ragione bigio, il quale trae più vtf afafà
in verdiccio,ri ncr,& i picchiati bianchi; molto duro certamente, ma non sì, che tic.
inoftri scarpellini per la fabbrica di S.Pietro non habbiano delle spoglie,che han-
no trouato,messe in opera fatto siche con le tempere de'ferri,che ci sono al pre-
sente, hannor dotto le colonne, e 1'altre cofeaquella sottigliezza c'hanno vo- Ve n'e inltfr
luto >e datogli bellini mo pulimento come al porfido . Di quello granito bigio è. Ha del bigio,
dotata la Italia in molte parti, male maggiori Caldezze, che si trouino , sono nell' e^u^
isola dell'Elba ,Jouei Romani tennero di continuo huomini a cauare infinito
numero di quella pietra^ E di quella sorte ne sono parte le colonne del portico GMI^'«4'
dellaRitonda ,de quali son molto belle, e di grandezza straordinaria , & vedesi,^
che nellacaua, quando si taglia è più tenero assai, che quando è slato cauato , e ^alita^
che vi si lauora con più facilità. V ero è che bisogna per la maggior parte lauorar- C°mesi "^
lo con martelline, che habbiano la punta, come quelle del porfido, e nelle gradi-
ne vna dentatura tagliente dall'altro lato . D'vn pezzo della qual sorte pietrai, rso,
che era siaccato dal mallo , n'hà canato il Duca Cosimo vna Tazza tondadi lar- paragono
ghezza di braccia dodici) per ogni verso,& vna Tauola della medesima lunghez-
za, per lo palazzo, e giardino de'Pitti. Cauasi del medesimo Egitto , e di alcuni ,0#e nso
luoghidi Grecia ancora certa sorte di pietra nera detta Paragone,la quale hà que- perche coti
sto nome , perche volendo saggiar l'oro s'àrruota sù quella pietra , e si conosee il detto.
colore ,e per quello paragonandoui sù vien detto Paragone . Di questaè vn'al- ^ ultrafe
tra spetiedi grana, e di vn'altro colore perche non hà il nero morato affatto , e _^ ",
^on è gentile : che ne fecero gli antichi alcune di quelle sphingi,& altri animale ^
come
edisici, e molti pezzi ne'pauimenti. Se ne vede diuerse sorti di più colori , chi tira
al giallo, & al rosso, alcuni al bianco, & al nero, altri a bigio, & al bianco pezza-
to di rodo , e venato di più colori: cesi certi rossi verdi neri , e bianchi , che sono
orientali ; e di quella sorte pietra n'hà vn pilo antichissimo largo braccia quat-
tro, emezo il Signor Duca al suo Giardino de'Pitti , che è cosa ratini ma , per el-
~ ser come s'è detto orientale di mischio bellissimo, e molto duro a lauorarsi. E co-
tali pietre sono tutte di spetie più dura, e più bella di colore, e più fine , come ne Due colonne
fanno fede hoggi due colonne di braccia dodici di altezza nella entrata di S. Pie- a S. Pietro di
ero di Roma , le quali reggono le prime nauate , & vna n'è da vna banda, l'altra Roma,
dall'altra . Di quella sorte quella ch'è ne'monti di Verona, è molto più tenera,
che l'orientale infinitamente,e ne cauano in quello luogo d'vna sorte,ch'è rossic-
cia, e tira in color ceciato,e quelle sorti si lauoranotutte bene a'giorni nostri con Quello div^
le tempere, e co'ferri, sì come le pietre nossrali, e se ne fà , e finestre , e colonne, r^ ,, e fa
efontane, e pauimenti , e Lipidi perle porte , e cornici , come ne rende teslimo- ^^ità.
manza la Lombardia, anzi tutta la Italia.
Trouasivn'altra sorte di pietra durissima molto più ruuida,e picchiata di neri. Granito.
ebianchine tal volta di rossi; dal tiglio, e dalla grana di quella, comune mentir Douetyd
detta Granito. Della quale si trotta nello Egitto laidezze grandissìme, eda ca-
uarne altezze incredibil^come hoggi si veggono in Roma negli Obelischi, Agu Grandety.
glie, Piramidi, Colonne,& in que'gr&ndissìmi vati de'bagni, che habbiamo a San
Pietro in Vincola , & a San Saldatore de! Lauro, & a San Marco , & in colonne opere in &
quali infinite , che per la durezza , e laidezza loro non hanno temuto fuoco, ne ma.
ferro. Etiltempoistesso, che tutte le cose caccia a terra, non solamente non le 2)#%fó
hàdistrutte, mane pur cangiato loro il colore. E per quella cagione gli Egittij
se ne feruiuano per i loro morti , scriuendo in quelle Aguglie, co' caratteri loro
strani la vita de' grandi , per mantener la memoria della nobiltà, e virtù di quelli.
Veniuane d'Egitto medesimamente di vna altra ragione bigio, il quale trae più vtf afafà
in verdiccio,ri ncr,& i picchiati bianchi; molto duro certamente, ma non sì, che tic.
inoftri scarpellini per la fabbrica di S.Pietro non habbiano delle spoglie,che han-
no trouato,messe in opera fatto siche con le tempere de'ferri,che ci sono al pre-
sente, hannor dotto le colonne, e 1'altre cofeaquella sottigliezza c'hanno vo- Ve n'e inltfr
luto >e datogli bellini mo pulimento come al porfido . Di quello granito bigio è. Ha del bigio,
dotata la Italia in molte parti, male maggiori Caldezze, che si trouino , sono nell' e^u^
isola dell'Elba ,Jouei Romani tennero di continuo huomini a cauare infinito
numero di quella pietra^ E di quella sorte ne sono parte le colonne del portico GMI^'«4'
dellaRitonda ,de quali son molto belle, e di grandezza straordinaria , & vedesi,^
che nellacaua, quando si taglia è più tenero assai, che quando è slato cauato , e ^alita^
che vi si lauora con più facilità. V ero è che bisogna per la maggior parte lauorar- C°mesi "^
lo con martelline, che habbiano la punta, come quelle del porfido, e nelle gradi-
ne vna dentatura tagliente dall'altro lato . D'vn pezzo della qual sorte pietrai, rso,
che era siaccato dal mallo , n'hà canato il Duca Cosimo vna Tazza tondadi lar- paragono
ghezza di braccia dodici) per ogni verso,& vna Tauola della medesima lunghez-
za, per lo palazzo, e giardino de'Pitti. Cauasi del medesimo Egitto , e di alcuni ,0#e nso
luoghidi Grecia ancora certa sorte di pietra nera detta Paragone,la quale hà que- perche coti
sto nome , perche volendo saggiar l'oro s'àrruota sù quella pietra , e si conosee il detto.
colore ,e per quello paragonandoui sù vien detto Paragone . Di questaè vn'al- ^ ultrafe
tra spetiedi grana, e di vn'altro colore perche non hà il nero morato affatto , e _^ ",
^on è gentile : che ne fecero gli antichi alcune di quelle sphingi,& altri animale ^
come