Vasari, Giorgio; Carlo Manolessi Erben [Mitarb.]: Delle Vite De Piv Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Prima, e Seconda) (In Bologna: Per li Manolessi Stampatori Camerali, 1681)

36o SECONDA PARTE
Gherardo.,ma io tengo per fermo , rispetto all' edere stato l'vno, e l'altro in VA
medesimo tempo , che Attauantefude più rodo amico , compagno , e Coetaneo
di Gherardo, che difcepolo. Morì Gherardo essendo aliai ben'oltre con
^morrà gli anni, lassando a Stefano suo discepolo tutte le cofe sue dell'ar-
te. Il quale Stefano, non molto dopo, datoli all'Archi-4
lettura, lasciò il miniare, e tutte le cose sue appar-" @
tenenti a quel medierò, al Boccardino vec«" 1
chio, il qual miniò la maggior parte
Nel? #^0 de'libri , che sono nella Badia di
dim^i^ Firenze . Mori Gherardo
d'anni 6;. e surono le-
opere sue in-
torno
aglianni di Nodra SaluteQ
1470*?

Fine della rotta di Gherardo Miniatore Fiorentino: