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Vasari, Giorgio; Carlo Manolessi Erben [Mitarb.]
Delle Vite De Piv Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Prima, e Seconda) — In Bologna: Per li Manolessi Stampatori Camerali, 1681

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https://doi.org/10.11588/diglit.72518#0470

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vno egli hà sorco Verona, nell'altro egli tutto ornato, e Copra vn basamento pie-
no di battaglie ,fà salcare il cauallo adosso a vn'armato. Ma la cagione, perche
non mettete quelli dilegui in opra non hò già potuto Capere. Fece il medesi-
^madie, m°ajcune medaglie bellissime, e fra 1' altre in vna la congiura de' Pazzi , nella
' ° quale sono le tette di Lorenzo, e Giuliano de' Medici, e nelriuerso il choro di S.
Maria del Fiore , e tutto il caso come passò appunto . Similmente fece le meda-
glie d'alcuni Pontefici, & altre molte cose, che sono da gli Artefici conosciute .
Haueua Antonio quando morì anni 72. e Pietro anni 65. Lasciò molti disce-
poli, e fra gli altri Andrea Sansouino. Hebbe nsl tempo suo felicissima vita ,
btfcepoli di crollando Pontefici ricchi , e la sua Città in colmo , che si dilettaua di virtù : per-
Pietro , eloro che molto fu (limato ; doue (e forse hauesse hauuto contrari i tempi non^
haurebbe fatto que' frutti,che e' fece : emendo inimici molto i trattagli alle scien-
zecnofe '"' ze> delle quali gli huominifanno professione , e prendono diletto s Col disegno
di cottili furono farce per S. Giouanni di Firenze due tunicelle, & vna pianeta, e
piuiale di broccato riccio sopra riccio, telluri tutti d'vn pezzo , fenza alcuna cu-
citura : e per fregi, & ornamenti di quelle , furono r icamate le storie della vita di
San Giovanni , con sottilissimo magisterio, & arte da Paolo da Verona , ditti-
no in quella professione , e sopra ogni altro ingegno rarissimo . Dal quale
non furono condotte manco bene le figure con l' ago , che se le hauesse dipinte
Antonio co'l penello. Diche si debbe hauere obligo non mediocre
alla virtù dell' vno nel disegno, & alla pacienza dell' altro
nel riccamare . Durò a condurli quella opera
anni 26. e di quelli ricami , fatti col
punto serrato,che oltre al-
l'esser più dura-
bili,
appare vna propria Pittura di pennello, e ne quali smarito
il buon molo vsandosi hoggi il punteggiare più
largo, che è manco durabile, e men
vago a vedere .
Fine della vita d'^ntoni^e pietre Pollinoli,Pittori,e Scultori Fiorentini.


SAN-
 
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