i4 ROMA
diBasilio,e quello d’un certoTessalo Medico, del
quale parla Plinio. Nella Via Appia ebbe ancora
Simmaco un picciol podere, come egli dice, ma
con gran Casa. Altro non mi è parso doverli ac-
cennare succintamente in quella prima Regione,
che ci servirà di norma per pass'are all’ altre.
DELLA SECONDA REGIONE
Detta Celìmentana.
FU quella Regione o congiunta, o almeno
vicina alla prima , e se bene è dubbioso, se
il Colle della Porta Latina folle anticamente il
Celiolo, nulla di meno comunque giralìero ivi
le Mura più antiche, fu quella Porta o in quella
Regione, o appressò. Dalla Latina necelìaria-
mente il limite carainò colle Mura a quella di
S- Gio:, e alquanto più oltre, fin dove dentro
la Città il Celio col Colle di S- Croce in Gerusa-
lemme confinando terminava e diltingueva que-
lla dalla quinta Regione. L’altro suo lato, che
era il Boreale, la Strada, che da Porta maggiore
và a S- Pietro e Marcellino, e S. Clemente di-
ritta da molti creduta ellère l’antica Lavicana se-
parando dalla terza, siccome oggi tiene ancor
separato un Colle dall’altro. Quanto fu nel fon-
do, o piano di quelli Colli, come l’antica Subur-
ra,fu di quella Regione. Non pailava però verso
il Colosseo più oltre, o poco più oltre S-Clemen-
te eiìèndo Rati il capo della Suburra, eh’ era ivi,
il Ceroliense, e lo Hello Colosseo membri della
terza. Onde dove è oggi la Strada, che porta
sui Celio alla Navicella è molto probabile essere
Hata
diBasilio,e quello d’un certoTessalo Medico, del
quale parla Plinio. Nella Via Appia ebbe ancora
Simmaco un picciol podere, come egli dice, ma
con gran Casa. Altro non mi è parso doverli ac-
cennare succintamente in quella prima Regione,
che ci servirà di norma per pass'are all’ altre.
DELLA SECONDA REGIONE
Detta Celìmentana.
FU quella Regione o congiunta, o almeno
vicina alla prima , e se bene è dubbioso, se
il Colle della Porta Latina folle anticamente il
Celiolo, nulla di meno comunque giralìero ivi
le Mura più antiche, fu quella Porta o in quella
Regione, o appressò. Dalla Latina necelìaria-
mente il limite carainò colle Mura a quella di
S- Gio:, e alquanto più oltre, fin dove dentro
la Città il Celio col Colle di S- Croce in Gerusa-
lemme confinando terminava e diltingueva que-
lla dalla quinta Regione. L’altro suo lato, che
era il Boreale, la Strada, che da Porta maggiore
và a S- Pietro e Marcellino, e S. Clemente di-
ritta da molti creduta ellère l’antica Lavicana se-
parando dalla terza, siccome oggi tiene ancor
separato un Colle dall’altro. Quanto fu nel fon-
do, o piano di quelli Colli, come l’antica Subur-
ra,fu di quella Regione. Non pailava però verso
il Colosseo più oltre, o poco più oltre S-Clemen-
te eiìèndo Rati il capo della Suburra, eh’ era ivi,
il Ceroliense, e lo Hello Colosseo membri della
terza. Onde dove è oggi la Strada, che porta
sui Celio alla Navicella è molto probabile essere
Hata