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Vignola
L' architettura di Jacopo Barozzi da Vignola ridotta a facile metodo per mezzo di osservazioni a profitto de' studenti — Bassano, 1787

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https://doi.org/10.11588/diglit.1706#0010
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io INTRODUZIONE
Il piedestallo a bacamento di tre parti similmente è
composto, cioè Zoccolo, Dado, e Cimacio.
Per accomodarsi, o per altre cause , Cogliono gli Àt~
chitetti talvolta porre dei Dadi, o, come altri,dicono ,
elei rcgoloni a piacere, i quali però si dovranno porre o
Cotto i piedestalli, ovvero anche Cotto le Basi , o Copra
le Cornici,
Molti Autori d'Architettura astegnano precetti parti-
colari a ciaCchedun ordine; ma il Vignola, riducendo il
tutto a maggiore sacilità, d'una Cua universale regola lì
Cerve in tutti gli ordini,
Determinata l'altezza delta colonna, da esisa vuole il
Vignola che Ce ne ricavi il Cuo modulo. . ,
Modulo è una particolare determinata misura , conia'
quale si viene a proporzionare ogni, membro in ciaseun
ordine. <;
StabiliCce il Vignola, che l'ornamento Copra la colon-
na in tutti gli ordini sia la quarta parte della colonna ,'
compreCa Base e Capitello; che però Ce si avesse determi-,
nata l'altezza M. N. per capirvi la colonna , ed orna-
ti», i. mento Copra , si dovrà dividere la stessa altezza M. N.'
,fr *' in cinque parti eguali -, una delle quali N. R. Cara per 1'
ornamento Copra la colonna, e dall' altezza poi della co-,
lonna M. R. si caverà il modulo secondo l'ordine, in
cui'fi opera . ' - ' •• ^ = u.i , .. .
Vuole parimenti il Vignola , che il piedestallo .debba
Cempre esisere la terza parte della Colonna ; sicebè deter-
minata che- Còsse l'altezza O.' P. per sarvi la colonna e
Cuo piedestallo, si dovrà quella dividere in quattro parti
t»v. i. eguali, e lina di queste, cioè O. Q. Cara per il piedestal-
lg" J' lo, e il rimanente Cara per la colonna, dalla quale si ca-
verà ir Cuo modulo.
Volendo poi da una determinata altezza diCegnarvi tut-,
toxl'ordine intero, come s'intenderà a Cuo luogo dal te-
sto stesso del Vignola, si dovrà determinata l'altezza R.
V. dividerla in diciannove parti eguali , e di queste le
t»v. i. tre di Copra V. S. s' augneranno all'ornamento Copra la
's' 4" colonna , e le quattro parti di Cotto R. E. si adegueran-
no per il piedestallo, e le dodici ebe rimangono si asse-
gneranno alla colonna , dalla quale si caverà il Cuo mo-
dulo, come si dirà ••
Con tal divisione di diciannove si vede, che il piede»
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