in
C oi N I 0
xc.
Questi rislretti insieme in ordin folto
Poco cedeano o nulla al valor Franco.
In questi urtò Goffredo, e ferì il volto
Al fier Corcutte, ed a Rosteno il fianco:
A Selin dalle spalle il capo ha sciolto :
Tronco a Rosseno il deslro braccio e'1 manco.
Ne già soli costor -y ma in altre guise
Molti piagò di loro, e molti uccise.
XCI.
Mentre ei così la gente Saracina
Percuote, e lor percosse anco sostiene:
E in nulla parte al precipizio inchina
La fortuna de' Barbari, e la spene :
Nova nube di polve ecco vicina,
Che folgori di guerra in grembo tiene 5
Ecco d'arme improvvise uscir un lampo,
Che sbigottì degl' infedeli il Campo.
xcn.
Son cinquanta guerrier, che 'n puro argento
Spiegan la trionfai purpurea Croce.
Non io , se cento bocche e lingue cento
Avessi, e ferrea lena e ferrea voce,
Narrar potrei quel numero, che spento
Ne' primi assalti ha quel drappel feroce.
Cade l'Arabo imbelle, e'1 Turco invitto
Resistendo e pugnando anco è trafitto.
xeni.
L'orror, la crudeltà, la tema, il lutto
Van d'intorno seorrendo: e in varia immago
Vincitrice la morte errar per tutto
Vedresli, ed ondeggiar di sangue un lago.
Già con parte de' suoi s'era condutto
Fuor d'una porta il Re, quasi presago
Di fortunoso evento j e quinci d'alto
Mirava il pian soggetto, e'1 dubbio assalto.
e
C oi N I 0
xc.
Questi rislretti insieme in ordin folto
Poco cedeano o nulla al valor Franco.
In questi urtò Goffredo, e ferì il volto
Al fier Corcutte, ed a Rosteno il fianco:
A Selin dalle spalle il capo ha sciolto :
Tronco a Rosseno il deslro braccio e'1 manco.
Ne già soli costor -y ma in altre guise
Molti piagò di loro, e molti uccise.
XCI.
Mentre ei così la gente Saracina
Percuote, e lor percosse anco sostiene:
E in nulla parte al precipizio inchina
La fortuna de' Barbari, e la spene :
Nova nube di polve ecco vicina,
Che folgori di guerra in grembo tiene 5
Ecco d'arme improvvise uscir un lampo,
Che sbigottì degl' infedeli il Campo.
xcn.
Son cinquanta guerrier, che 'n puro argento
Spiegan la trionfai purpurea Croce.
Non io , se cento bocche e lingue cento
Avessi, e ferrea lena e ferrea voce,
Narrar potrei quel numero, che spento
Ne' primi assalti ha quel drappel feroce.
Cade l'Arabo imbelle, e'1 Turco invitto
Resistendo e pugnando anco è trafitto.
xeni.
L'orror, la crudeltà, la tema, il lutto
Van d'intorno seorrendo: e in varia immago
Vincitrice la morte errar per tutto
Vedresli, ed ondeggiar di sangue un lago.
Già con parte de' suoi s'era condutto
Fuor d'una porta il Re, quasi presago
Di fortunoso evento j e quinci d'alto
Mirava il pian soggetto, e'1 dubbio assalto.
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