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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0105
PE LARCHITETTVRA
il terzo più leggiera,che non sia fiata la sua pietra. Ld
pietra di molto sugo,e di sua natura bagnatajaquale nel
suogo manda suori il uetro,non è per sar calce utile.La
pietra uerdesecondo Tlinio dal suogo si disendevo de la
pietra porsìrite ho ueramente compreso,che non solame
te non si cuoce,ma ctiadio à uicinisasii ne la sornace do
na uertu.che nonsiano cotti dal suogo. Lapietrache hd
Calce da molto dì terra,non può render pura calce.Commendano
gli aticki gli antichi Architetti quella calce,che di durisiimajpefc
lodata. sa cc<wdidapietra sia satta,crucilagiudicano a le altre
opere afsai commodajna Àsare le te&udini sommamen*
te utile. Loddsi appresfo quella calce, che sia di pietra
leggiera,™ mar eia,ma Jsiongosa. Ma assermano queftd
ad ogni sabrica esser migliore Coatta ad esser siesa, e
rendere la fabrica più uaga e fylendida.Vedemo in Gal
ha gli Architetti non usare altra calce, che satta dìsafii
rotondi rofii er durìsiìmi,come la selice del torrreterac
colti,nondimeno è manisesto,che quella ne l'opera e coti
sasii e co mattoni è siata saldisiima.Trouo appo Filmo,
che la calce satta di pietre da molino e di sua naturi
%rassa,e pero ad ogni opera acconcia. lo da l'jperienz^
ho compre/o che la pietra da molino che pare di goccio*
le dì sole esser macchiata, per efser più ruuida e seeed,
non rende buona calce,ma qucUa che non u'hasale^ e
più ammassetta & rompendone con lima:getta sottìi poi
ucre,ricfcc.Ma insiamma ogni pietra canata a sar la cdl
ce è de la raccolta migliore,e di ombrosa cr humida ed*
uà più tosio,che di sicca, e di bianca meglio si adoperi
che di bruna.ln Tracia uicino à le marine regioni d'He>
dui,perche di pietre mancano di coperte d'osìree e di c°
chi
il terzo più leggiera,che non sia fiata la sua pietra. Ld
pietra di molto sugo,e di sua natura bagnatajaquale nel
suogo manda suori il uetro,non è per sar calce utile.La
pietra uerdesecondo Tlinio dal suogo si disendevo de la
pietra porsìrite ho ueramente compreso,che non solame
te non si cuoce,ma ctiadio à uicinisasii ne la sornace do
na uertu.che nonsiano cotti dal suogo. Lapietrache hd
Calce da molto dì terra,non può render pura calce.Commendano
gli aticki gli antichi Architetti quella calce,che di durisiimajpefc
lodata. sa cc<wdidapietra sia satta,crucilagiudicano a le altre
opere afsai commodajna Àsare le te&udini sommamen*
te utile. Loddsi appresfo quella calce, che sia di pietra
leggiera,™ mar eia,ma Jsiongosa. Ma assermano queftd
ad ogni sabrica esser migliore Coatta ad esser siesa, e
rendere la fabrica più uaga e fylendida.Vedemo in Gal
ha gli Architetti non usare altra calce, che satta dìsafii
rotondi rofii er durìsiìmi,come la selice del torrreterac
colti,nondimeno è manisesto,che quella ne l'opera e coti
sasii e co mattoni è siata saldisiima.Trouo appo Filmo,
che la calce satta di pietre da molino e di sua naturi
%rassa,e pero ad ogni opera acconcia. lo da l'jperienz^
ho compre/o che la pietra da molino che pare di goccio*
le dì sole esser macchiata, per efser più ruuida e seeed,
non rende buona calce,ma qucUa che non u'hasale^ e
più ammassetta & rompendone con lima:getta sottìi poi
ucre,ricfcc.Ma insiamma ogni pietra canata a sar la cdl
ce è de la raccolta migliore,e di ombrosa cr humida ed*
uà più tosio,che di sicca, e di bianca meglio si adoperi
che di bruna.ln Tracia uicino à le marine regioni d'He>
dui,perche di pietre mancano di coperte d'osìree e di c°
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