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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0130
L ibeomii, : a SS
**tfd la sront e al piombino.Incerta e quella,me ogni rito,
niera di pietre comunque meglio possono cadere pur che
fdcco&ino,mette si. dotai guisx disabrìca à ladrigncre
hyie di selici tisiamo- Cotàli Jsiecie disabrichc uariata-
toente vi uarij luoghi tiseremo . Al pozzo metteremo di
siori quadrata grande e dura pktrrfM sé debbe e'fser la
hbrica quanto èpojìibileferma e robu$a,e non ha tut*.
Wl muro disaldczza maggior bisogno'che'n queseapar
te-$e glie pofiibile con una sola pietra, ò con tal numero
^pietre la fermerai,che ad una intiera sagomigli, onde
i^piu dureuole. Come fi maneggi una gran pietra, per
^cquefto 4, l'ornamento de Varte si conuìene,alsìio luo-
8° ne diremo . Leuerai dice Cxtonc la sabrica consoda.
wtra e calce un piede sopra terree l'altra parte anche
CQ>i crudi mattoni puoi fxrc. E mosseft egli con txl ragio.
%che legocae di pioggia da tetti caseanti quella par*
' °<*sfx del muro rodonoMa io consìdcrandolc antiche,
idriche,trouo in più luoghi,e faccialmente appo genti,
cstr fapioggie nonfentono un tal danno,questeparti di
wfradurisiima esser sabricate, quando che douendo in
&ttosiruisi unx piramide di nera e dura pictrauise*
^h bafe, e più ampixmente la cofafaonendo : si co*
J7'/è serro, ò metallo uer una parte e l'altra souentesìa
pZ<*to,rompefì, così gli altri corpi da fcambicuoli offe*
* qua e di ti trauagliati si uitiano e corrompono, il
,e ne i ponti di legname ho compreso. Ver che le parti
yr d cambiarfi de tempi, ò dal Sole, 6 da uentisecche,
Ytl da notturni uapori de l'acqua bagnate,à co to tem
£0Ì!Mc£g0'*so corrose er intarlate.il mede simo ne le più
i/e parti del'muro si può uedere, per che d<t Vhumore-,
tddU
**tfd la sront e al piombino.Incerta e quella,me ogni rito,
niera di pietre comunque meglio possono cadere pur che
fdcco&ino,mette si. dotai guisx disabrìca à ladrigncre
hyie di selici tisiamo- Cotàli Jsiecie disabrichc uariata-
toente vi uarij luoghi tiseremo . Al pozzo metteremo di
siori quadrata grande e dura pktrrfM sé debbe e'fser la
hbrica quanto èpojìibileferma e robu$a,e non ha tut*.
Wl muro disaldczza maggior bisogno'che'n queseapar
te-$e glie pofiibile con una sola pietra, ò con tal numero
^pietre la fermerai,che ad una intiera sagomigli, onde
i^piu dureuole. Come fi maneggi una gran pietra, per
^cquefto 4, l'ornamento de Varte si conuìene,alsìio luo-
8° ne diremo . Leuerai dice Cxtonc la sabrica consoda.
wtra e calce un piede sopra terree l'altra parte anche
CQ>i crudi mattoni puoi fxrc. E mosseft egli con txl ragio.
%che legocae di pioggia da tetti caseanti quella par*
' °<*sfx del muro rodonoMa io consìdcrandolc antiche,
idriche,trouo in più luoghi,e faccialmente appo genti,
cstr fapioggie nonfentono un tal danno,questeparti di
wfradurisiima esser sabricate, quando che douendo in
&ttosiruisi unx piramide di nera e dura pictrauise*
^h bafe, e più ampixmente la cofafaonendo : si co*
J7'/è serro, ò metallo uer una parte e l'altra souentesìa
pZ<*to,rompefì, così gli altri corpi da fcambicuoli offe*
* qua e di ti trauagliati si uitiano e corrompono, il
,e ne i ponti di legname ho compreso. Ver che le parti
yr d cambiarfi de tempi, ò dal Sole, 6 da uentisecche,
Ytl da notturni uapori de l'acqua bagnate,à co to tem
£0Ì!Mc£g0'*so corrose er intarlate.il mede simo ne le più
i/e parti del'muro si può uedere, per che d<t Vhumore-,
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