» si LASCHI". T E ' T ' T V R A
s'abbàsiLDipot alquanti di confìderatà pure -.de toperi
lagrandezza,gli rallenterai ancorale còfi dei sare, sino
che i cunei di pietra ne la teftudine si sermino accocti*
mente,e l opera s'induri. Tale è di rallentare gli armi*
menti il modo.Battendo ne i pilaflri poRioue fia conue*
neuolegli armamètigli sottoponai conci di legno à sot
ma duna sew e 0 oue uorrai rallentare lopera,rompv
rai à poco d poco co un martello quejìi cunei fenza pc?1
colo quanto ti sarà di bisogno .Io giudico.che non si Iti*
m uu l'armatura sé non passuto il uemo,<zr ciò per pi"
ragionUma faccialmente che {opera da leptoggie ititi*
nerita non cada,quantunquc a le teftudini sommametitt
ècommodo,che sìano di copiofd Acqua bagnate.
De lintonìcare ì tetti csua utilità, e de la generation1'
sormale materia de le tegole. ' Cap. V'
Torno a tintonicatioiiC'de tetti. Veramente sé $'
gliamo con dritta giuditio considtrare rio è ist'ts
to l'edisicio cosa più antietiche hauere con che da Vtf"
re del sole.je da le tempeseà ti pofii disendere. No» tir
cotale beneficio il muro,non (arajion alcurialtra p-^l>
ma quanto si può uedere tintonicatione del tetto,U<flii
le A pena, con induslria dhuomini), e con uarij modi r ,
tane ìfpcrienzajè potuta trottare soda e sermai1
4 quelli parte di mcslieroyC credo che malageuolffl^.,
si pojsa trottare. Quando che non pure le pioggie ,'ntll
. gielo, il caldo , e tutti i uenti nociut non cejsatio i^i/
noia^chi potrebbe a fi continui, e suriosì nimici Wl$'
mete rcMcrciDi qui auienexhe alcuni disubito "f0
cifoli
s'abbàsiLDipot alquanti di confìderatà pure -.de toperi
lagrandezza,gli rallenterai ancorale còfi dei sare, sino
che i cunei di pietra ne la teftudine si sermino accocti*
mente,e l opera s'induri. Tale è di rallentare gli armi*
menti il modo.Battendo ne i pilaflri poRioue fia conue*
neuolegli armamètigli sottoponai conci di legno à sot
ma duna sew e 0 oue uorrai rallentare lopera,rompv
rai à poco d poco co un martello quejìi cunei fenza pc?1
colo quanto ti sarà di bisogno .Io giudico.che non si Iti*
m uu l'armatura sé non passuto il uemo,<zr ciò per pi"
ragionUma faccialmente che {opera da leptoggie ititi*
nerita non cada,quantunquc a le teftudini sommametitt
ècommodo,che sìano di copiofd Acqua bagnate.
De lintonìcare ì tetti csua utilità, e de la generation1'
sormale materia de le tegole. ' Cap. V'
Torno a tintonicatioiiC'de tetti. Veramente sé $'
gliamo con dritta giuditio considtrare rio è ist'ts
to l'edisicio cosa più antietiche hauere con che da Vtf"
re del sole.je da le tempeseà ti pofii disendere. No» tir
cotale beneficio il muro,non (arajion alcurialtra p-^l>
ma quanto si può uedere tintonicatione del tetto,U<flii
le A pena, con induslria dhuomini), e con uarij modi r ,
tane ìfpcrienzajè potuta trottare soda e sermai1
4 quelli parte di mcslieroyC credo che malageuolffl^.,
si pojsa trottare. Quando che non pure le pioggie ,'ntll
. gielo, il caldo , e tutti i uenti nociut non cejsatio i^i/
noia^chi potrebbe a fi continui, e suriosì nimici Wl$'
mete rcMcrciDi qui auienexhe alcuni disubito "f0
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