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i capitelli quei quasi piattinagiacque à queUì ueierìi
nudi,e co quel collo aggiutoui,perciò ui aggiusero uni
scorza d'dlberojdqudle pendendo di qud,e di la,&dUol
gendosì insestessd,ue£tisjè itati de i piatti .successero(cO
mehd CdUimdco)i Corinthi,iquainofecero,come gli Io
nici,che occultarono i piattina un uaso alto ueftito di'*
torno di foglieJlquale era slato ueduto alsepolcro (Tutti*
giouane,e ndtauisotto sdcàtbo herba,loro piacque tuoi"
to.Sono adunq- truoudte tre gcneratiom di capiteUH*1
periti usati.ìl Dorico,quÀtiu^ trono gli antichi fintilo,
scanihauerlo usatos Ionio & ilCorinthio.uedefidi n.
so inpasso gra numero di capitelli disiimilij quai cog*
cura e diligenza sono flati fatti da quelli, che si flutti*?9
noàtrouarenuouecofe.Tuttauianiunoft moslra,^
meritaméte si puofi commendare più di qucfti, eccetto
mo,ilqualc(pcr non narrare tutte le cose hauute da si?
Capitello nien)chiamo Italico jlquale À la giocondità Corinto.
Italico, ha aggiunto le deliete ioniche, er ha fìttole in luogo #
maniche, i riuolti pendenti, opera gioconda e coW
mendata. Haucano difto&o le colonne richiede <^\
uaghezza de l'opera in tal guisa . Fcrche dtjsero cU ,
capitelli Dorici sé gli conueniano quelle colonne Ja $
grojfezza disotto replicata sette fìate,saccia giu&'ne
tetla lunghezza dal capo disopra sino di satto- %u n
gli Ionia uolscro,che la grossezza di sotte nuouefa
replicatafacesse la lughczzaEne i CorintUj ^P'* [s(
che la grojfezza di sotto otto siate replicata retm
la lunghezza de la colonna . Giudicarono che si r'
tomettessero a qucfle colonne basi uguali, mapur /"*\
diftimili.Et che più surono quafi per lineamenti ittol
i capitelli quei quasi piattinagiacque à queUì ueierìi
nudi,e co quel collo aggiutoui,perciò ui aggiusero uni
scorza d'dlberojdqudle pendendo di qud,e di la,&dUol
gendosì insestessd,ue£tisjè itati de i piatti .successero(cO
mehd CdUimdco)i Corinthi,iquainofecero,come gli Io
nici,che occultarono i piattina un uaso alto ueftito di'*
torno di foglieJlquale era slato ueduto alsepolcro (Tutti*
giouane,e ndtauisotto sdcàtbo herba,loro piacque tuoi"
to.Sono adunq- truoudte tre gcneratiom di capiteUH*1
periti usati.ìl Dorico,quÀtiu^ trono gli antichi fintilo,
scanihauerlo usatos Ionio & ilCorinthio.uedefidi n.
so inpasso gra numero di capitelli disiimilij quai cog*
cura e diligenza sono flati fatti da quelli, che si flutti*?9
noàtrouarenuouecofe.Tuttauianiunoft moslra,^
meritaméte si puofi commendare più di qucfti, eccetto
mo,ilqualc(pcr non narrare tutte le cose hauute da si?
Capitello nien)chiamo Italico jlquale À la giocondità Corinto.
Italico, ha aggiunto le deliete ioniche, er ha fìttole in luogo #
maniche, i riuolti pendenti, opera gioconda e coW
mendata. Haucano difto&o le colonne richiede <^\
uaghezza de l'opera in tal guisa . Fcrche dtjsero cU ,
capitelli Dorici sé gli conueniano quelle colonne Ja $
grojfezza disotto replicata sette fìate,saccia giu&'ne
tetla lunghezza dal capo disopra sino di satto- %u n
gli Ionia uolscro,che la grossezza di sotte nuouefa
replicatafacesse la lughczzaEne i CorintUj ^P'* [s(
che la grojfezza di sotto otto siate replicata retm
la lunghezza de la colonna . Giudicarono che si r'
tomettessero a qucfle colonne basi uguali, mapur /"*\
diftimili.Et che più surono quafi per lineamenti ittol