DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0381
DE L ARCHI TETTVRA
porte come gli tirchi de i trìonsi.Uornamento de iportt
saranno porticbi intorno co Iettatura erta, €f larghi fa
ci],e con tempio eleuato e celebre, innanzi al quale \ti
una larga piazza, C* a-1'entrata li Colofii, come si nt
uedono molti in più luogbi,ejsecialmentemRbodi, ovs
■Berodempuosetre . Celebrano gli Insiorici una mot1
in Samo satta al porto < laquale dicefi che su alta ueit1
pasi,?j fé sa nel mare 'due jiadij.Queste cose orneranno
il porto,essendo fatte artificiosamente,<& di non farti?
zata materia ■ ha uia ne la citta, oltre che debbe ejfr1
ben las rigata e monda Jota ornata con portichi dM"ci
menti uguali,c con le cose tirate al dritto, er a liue^0,
E le parti del borgo che debbono csscre ornatelo s\
ssejl ponte,il triuio,e lo feettacolo, ilquale ueramenUe
una piazza da gradi attorniaU.Cominciero aduque d»
ponte,che è la pxrte pm principale de la uia.Sono p#*
ti del ponte li pilaftrigli archi,& il lassrego. & apprCl
so la ma di mezzo per doue caminano Ugiuméti,Ò'lfi
elcutta alquanto per banda,pcr doue nanna li cittaiu11'
e lefaonde da i ldti& alcuni si cuoprono. Come /"«'"
ponte £ Roma al ponte d'Adriano opera degna di memoria J
Adriano, cui reliquie hoggi anchorasi mirano con rtucrenz*- ^
ut un tettofopra quarantadue colonne di marmo con ts
uamenti e cuoprimento di metaUo,e mirabilmente orn®'
to.Taremo largo il ponte come la ma, li pilas ri f^'1
uguali di numero e gudczzada loro grojsczzafì4 P
la terza parte de t aperture.faranfi ne li pilas ri le Pr '
de contro l'empito de l'acqua, & simo lunghe <f^„
to è la meta de la larghezza del ponte,la poppe me^>i
mxmente lì slcnderajV meno pontuta-. piacer amic
si saceti*0
porte come gli tirchi de i trìonsi.Uornamento de iportt
saranno porticbi intorno co Iettatura erta, €f larghi fa
ci],e con tempio eleuato e celebre, innanzi al quale \ti
una larga piazza, C* a-1'entrata li Colofii, come si nt
uedono molti in più luogbi,ejsecialmentemRbodi, ovs
■Berodempuosetre . Celebrano gli Insiorici una mot1
in Samo satta al porto < laquale dicefi che su alta ueit1
pasi,?j fé sa nel mare 'due jiadij.Queste cose orneranno
il porto,essendo fatte artificiosamente,<& di non farti?
zata materia ■ ha uia ne la citta, oltre che debbe ejfr1
ben las rigata e monda Jota ornata con portichi dM"ci
menti uguali,c con le cose tirate al dritto, er a liue^0,
E le parti del borgo che debbono csscre ornatelo s\
ssejl ponte,il triuio,e lo feettacolo, ilquale ueramenUe
una piazza da gradi attorniaU.Cominciero aduque d»
ponte,che è la pxrte pm principale de la uia.Sono p#*
ti del ponte li pilaftrigli archi,& il lassrego. & apprCl
so la ma di mezzo per doue caminano Ugiuméti,Ò'lfi
elcutta alquanto per banda,pcr doue nanna li cittaiu11'
e lefaonde da i ldti& alcuni si cuoprono. Come /"«'"
ponte £ Roma al ponte d'Adriano opera degna di memoria J
Adriano, cui reliquie hoggi anchorasi mirano con rtucrenz*- ^
ut un tettofopra quarantadue colonne di marmo con ts
uamenti e cuoprimento di metaUo,e mirabilmente orn®'
to.Taremo largo il ponte come la ma, li pilas ri f^'1
uguali di numero e gudczzada loro grojsczzafì4 P
la terza parte de t aperture.faranfi ne li pilas ri le Pr '
de contro l'empito de l'acqua, & simo lunghe <f^„
to è la meta de la larghezza del ponte,la poppe me^>i
mxmente lì slcnderajV meno pontuta-. piacer amic
si saceti*0