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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0397
DB L.A1R C H I T E T T V R A
Abbiamo detto sin ad hora deli theatri, segue che
i parliamo del cerco3e de gli amftheatri, canati dà
Utheatri.PercheA cerco non è altro che un thextro coli
le corna slese,e linee ugualmente scofìate, ma non hd ài,
sua natura portichi. Ma ìimstheatro consìtte di du*
theatri congiunti co gli anditi in uno intiero cerchio • %
gii è una tale disserenzd,che'l theatroè parte de t-dfflsi*
theatro : e l'amjìthcatro ha la piazza di mezzo ijstedt*
tascnza pulpiti di rappresentatori ■, ne le altre cofe,co\
me andito.f artico,uie,e cofe sìmilifì conuengono. Vdtì>
sithcatro su Jpeciahnente satto per le caccie, e su satto
rotondo,acciò che la sera iui rinchiusa e cacciata ; non
trottando cantone oue riporfi,piu facilmente fuffhmof*
fi. Et ui fi mctteuano huomini,i quai mirabilmente coti,
batt citano con le sere. Alcuni satando con un'afta indi*
toschitiauanoil toro impctuoso. Altri armati con editti
pontutesi lafcuuano maneggiare a gli or si. Alcuni 'W&
fa con picciole porte con molte piegature, prouocaudttO
k sdegno i lconi:& altri si defendeuano con un matita0
0~ un martello di ferro.Finalmente ciafeunosi come Ui
lem per ingegno e sorze si metteua à pericolo, si co0
ri1'ajpettaua premio & gloril. Io truouoche li principi
Jpargeano ne li theatri,e ne gli amsitheatri pomi, &uC
celli\la onde contendevano fanciulefcameute chi lipig'lil
nano. La piazza di mezzo>benche fìa circondata di d,l(
theatn,non perciò sarasii molto lunga siche allenirebbe
sc le braccia d'amedue li theatri slongatefì unissero.^
sarà la linea per lungo proportionata a la larghete'
Alcuni de gli antichi la secero larga sette sate 1'°^
taua parte de la lunghezza. Altri la fecero lungd Ufi
teriP
Abbiamo detto sin ad hora deli theatri, segue che
i parliamo del cerco3e de gli amftheatri, canati dà
Utheatri.PercheA cerco non è altro che un thextro coli
le corna slese,e linee ugualmente scofìate, ma non hd ài,
sua natura portichi. Ma ìimstheatro consìtte di du*
theatri congiunti co gli anditi in uno intiero cerchio • %
gii è una tale disserenzd,che'l theatroè parte de t-dfflsi*
theatro : e l'amjìthcatro ha la piazza di mezzo ijstedt*
tascnza pulpiti di rappresentatori ■, ne le altre cofe,co\
me andito.f artico,uie,e cofe sìmilifì conuengono. Vdtì>
sithcatro su Jpeciahnente satto per le caccie, e su satto
rotondo,acciò che la sera iui rinchiusa e cacciata ; non
trottando cantone oue riporfi,piu facilmente fuffhmof*
fi. Et ui fi mctteuano huomini,i quai mirabilmente coti,
batt citano con le sere. Alcuni satando con un'afta indi*
toschitiauanoil toro impctuoso. Altri armati con editti
pontutesi lafcuuano maneggiare a gli or si. Alcuni 'W&
fa con picciole porte con molte piegature, prouocaudttO
k sdegno i lconi:& altri si defendeuano con un matita0
0~ un martello di ferro.Finalmente ciafeunosi come Ui
lem per ingegno e sorze si metteua à pericolo, si co0
ri1'ajpettaua premio & gloril. Io truouoche li principi
Jpargeano ne li theatri,e ne gli amsitheatri pomi, &uC
celli\la onde contendevano fanciulefcameute chi lipig'lil
nano. La piazza di mezzo>benche fìa circondata di d,l(
theatn,non perciò sarasii molto lunga siche allenirebbe
sc le braccia d'amedue li theatri slongatefì unissero.^
sarà la linea per lungo proportionata a la larghete'
Alcuni de gli antichi la secero larga sette sate 1'°^
taua parte de la lunghezza. Altri la fecero lungd Ufi
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