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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0097
DE L ARCHITETTVRA
si drente più, che losiura sacile à kuorare, e quanto pili
sarà la pietra fìntile al sale3tanto a topera fìa meno ubi"
diente.ha pietra di lampeggiante sibbia ajs>era,harrà di
le quali sajiro.se gli uedrai come scintille d'oro sarà resluente i
tà de le l'artesice sé ut si ueggono,come neri punti, è al tutto in*
pietre, età. Quella che di gocciole à cantoni è Iparsa, sard pia
serma e soda:che quella che le harottonde,e quanto faralt
no le gocciole minori, tanto sìa la pietra più tollerabile,
E quanto il colore più purgato e trabante uedrafii, tait
tosta la pietra più dureuole.L a pietra che ha meno uent
è più intiera esoda.B quanto la uena è di colore d la pie*
trapiufìmile,ella è tanto migliore, sé èsottile la motird
fpiaceuole, quando la uena è più torta e di maggiori auol
gimentijeUa e più auserà, e quanto ha più nodi è più a*
ccrba.QUelk uenasendefi ageuolmente,che ha nel mez*
zo una rofsa linea,ouero gialgiante, e quasì putrida sari
sìmilc quella, che di colore difmarita e di biancheggiante
herbasarà ossuscata.Ma quella é più dissicileJa quale ì
giaccia uerdeggiante s'assomiglia. il numero de le uent
debbe essere disiordeuole,& uario,e le dritte sono giudi*
cdtepiggiori.QucUa pietra è più sida Jc cuiseheggic U
uate,ucngono più acute e terse. La pietra che rotta di si
pra,rimane più liseiasia de Fajpcra migliore. E le pie*
tre asiere quanto più sono candide, tanto a topera me*
no ubidìfcono.A l'incontro poi la pietra fosea quanto sa*
rà la Luna minore,tanto più rifiuterà, il serro.Ogni pie*
tra ignobile è di maggior durczza,quanto è più caucr*
nosa.e quella che sp~ ruzzata con acqua non si sicca è mot
to cruda.Ogni pietra greue è piusoda.elifiia che la ti%
giera, la quale e anche più che lagrieue srale, e quclld
che
si drente più, che losiura sacile à kuorare, e quanto pili
sarà la pietra fìntile al sale3tanto a topera fìa meno ubi"
diente.ha pietra di lampeggiante sibbia ajs>era,harrà di
le quali sajiro.se gli uedrai come scintille d'oro sarà resluente i
tà de le l'artesice sé ut si ueggono,come neri punti, è al tutto in*
pietre, età. Quella che di gocciole à cantoni è Iparsa, sard pia
serma e soda:che quella che le harottonde,e quanto faralt
no le gocciole minori, tanto sìa la pietra più tollerabile,
E quanto il colore più purgato e trabante uedrafii, tait
tosta la pietra più dureuole.L a pietra che ha meno uent
è più intiera esoda.B quanto la uena è di colore d la pie*
trapiufìmile,ella è tanto migliore, sé èsottile la motird
fpiaceuole, quando la uena è più torta e di maggiori auol
gimentijeUa e più auserà, e quanto ha più nodi è più a*
ccrba.QUelk uenasendefi ageuolmente,che ha nel mez*
zo una rofsa linea,ouero gialgiante, e quasì putrida sari
sìmilc quella, che di colore difmarita e di biancheggiante
herbasarà ossuscata.Ma quella é più dissicileJa quale ì
giaccia uerdeggiante s'assomiglia. il numero de le uent
debbe essere disiordeuole,& uario,e le dritte sono giudi*
cdtepiggiori.QucUa pietra è più sida Jc cuiseheggic U
uate,ucngono più acute e terse. La pietra che rotta di si
pra,rimane più liseiasia de Fajpcra migliore. E le pie*
tre asiere quanto più sono candide, tanto a topera me*
no ubidìfcono.A l'incontro poi la pietra fosea quanto sa*
rà la Luna minore,tanto più rifiuterà, il serro.Ogni pie*
tra ignobile è di maggior durczza,quanto è più caucr*
nosa.e quella che sp~ ruzzata con acqua non si sicca è mot
to cruda.Ogni pietra greue è piusoda.elifiia che la ti%
giera, la quale e anche più che lagrieue srale, e quclld
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