Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

h I B R O VI, IZZ
famié,òde Thrasimeni,ò d'altri sìntili. Non diro sacile
mente quinto à questo uaglia l'induslria, & humana ope
^.Taccio le cose più sacili>cioè Platani esser fiati con-
sotti per mare ne lisola di Diomede per ornare tara, e
$e rizzarono alcuni principi colonne C obelisci, baU
WÌ da defcendenti honorati, come l'uhuo dà Nettuno e
Cinema piantato flette presso a la rocca dkthene lun*
&> tempo.Taccio di molte cose per più anni consiniate.,
c ia Maggiori à descendenti permana, come era in Che
ho il terebintho che dal principio del mondo sin k terni
# di Giosefo dicesiì che durò. Fara la co sa più degna
9Mo 3 che uietauastper legge, che ne nel tempio deh
,u°na Deajie in quello di Diana entr asserò maschi. Et
!? Tanagra che donna non entr assé nel bofco >, e così in
Mela sanclorum del tempio di Gierusaléme.E che soli i
werdoti al tepo,cioè delsacrisicio}ncl sonte in Vantho
>l musserò.che niunófyuti in Dolioli luogo in Roma ut
r?.0,'* ^ sogna masima,oue sono di Pompilio Re le ofsa.
}l e in alcuni tep'ijscritto,che no,n'entri mcretrice.No
Wraua nel Apio di Diauin Cadiate no co i piedi nu
'• Ne entra.ua serua b santesca nel tempio di Matuta.
es Apio diprodione in Rhodi no entraua banditore,, e
^tempio di Tento in Teitedo no s'ammetteano piseri.
y°n era lecito uscire del tempio di Gioue Àlfefcio,sc pn
* non stsxcea sicrisicio.Nel tepio di VaUade in Kthe*
^ in quello di Venere in Thebe non si portaua) heU
"•No« eu lecito pur nominare il uino nel tempio di
^«.Ordinarono etiàdio che la porta lanuale in Roma
il t chlude.!st>se nofi À tcwp0 diguerra,e che saprisse
C!npio di iahòtfuando era pace.cr uolfero che il tem
q * pio