tisi r o vn 124
co due templi dàro,uno à Gioue Celèilej altro à Gioue
^'O, ouero chcpofii co pietre oltre ogni {limare gran
%«<s/e Semiramis da i monti d'Arabia codttjse larghe
Mcr/ò ogni parte uniti gomiti,e lunghe cento e cinquatu
Kouerose harrai piètra si grande, che pop con quella
sporte de lasxbrica cómpire,quale leggiamo esser stx
1 (? Egitto prejjo al tempio di Latona un sacro luogo,
li éUifrote èra durìintiera pietra,?? il tetto duri altra.
uouenta inuero topera di maggior miraiaglia,e molto
^"'sejìa pietra sorestiera di lontano condotta, quale
faiue Uerodoto da. Elefanto citta èsser fiata pigliata,
*&* ne h sronte più de ubiti gomiti aka quindici, &
Wstata condotta il uiaggiodiuinti giorni..Appartiene
" ctìamdio à l'ornamento sé si porrà ogni pietra piti
J&4 ne i luoghi degni,e più in mo&ra. in Chcmii \so=- '
''■^'Egitto non tanto è mirabile il tempio, perche fia di
Hi pietra coperto;quaitto che sopra le si. alte mura su
!slita quellagra pietra . Ya Voperaorhata la rarità de
"■Pletra,e la bellezza, comescfujsc di quel mxrmo.col
SWe diè'èsi che Nerone nel tempio doro di fortuna sa
pco,puro, candido ,trajparente inguisa , che essendo
'pZk buchi,pare che habbia rinchiusa in sé la luce. Gio
^inno sinalmente tutte qiieàe cose-in!ìeme.Masaran
0 ^H co/e, quali che sianojnettè•', non olserUindò nel
mporre ordine è misura.Verché tutte le cose si debbo*
, j5&«So ordine ridurre, che cose uguali con Uguali,
c p'ì sinistreje alte a le hasse corrinondano, niente
■ ic°Wdoui,che turbi le cofe ò l'ordine, e ridurre con
&l<di linee tutte le partii i cantoni. Vede fi a le siate
Miti materia artifìciosamente poèta, ha più gr'atia,
q 4 che
co due templi dàro,uno à Gioue Celèilej altro à Gioue
^'O, ouero chcpofii co pietre oltre ogni {limare gran
%«<s/e Semiramis da i monti d'Arabia codttjse larghe
Mcr/ò ogni parte uniti gomiti,e lunghe cento e cinquatu
Kouerose harrai piètra si grande, che pop con quella
sporte de lasxbrica cómpire,quale leggiamo esser stx
1 (? Egitto prejjo al tempio di Latona un sacro luogo,
li éUifrote èra durìintiera pietra,?? il tetto duri altra.
uouenta inuero topera di maggior miraiaglia,e molto
^"'sejìa pietra sorestiera di lontano condotta, quale
faiue Uerodoto da. Elefanto citta èsser fiata pigliata,
*&* ne h sronte più de ubiti gomiti aka quindici, &
Wstata condotta il uiaggiodiuinti giorni..Appartiene
" ctìamdio à l'ornamento sé si porrà ogni pietra piti
J&4 ne i luoghi degni,e più in mo&ra. in Chcmii \so=- '
''■^'Egitto non tanto è mirabile il tempio, perche fia di
Hi pietra coperto;quaitto che sopra le si. alte mura su
!slita quellagra pietra . Ya Voperaorhata la rarità de
"■Pletra,e la bellezza, comescfujsc di quel mxrmo.col
SWe diè'èsi che Nerone nel tempio doro di fortuna sa
pco,puro, candido ,trajparente inguisa , che essendo
'pZk buchi,pare che habbia rinchiusa in sé la luce. Gio
^inno sinalmente tutte qiieàe cose-in!ìeme.Masaran
0 ^H co/e, quali che sianojnettè•', non olserUindò nel
mporre ordine è misura.Verché tutte le cose si debbo*
, j5&«So ordine ridurre, che cose uguali con Uguali,
c p'ì sinistreje alte a le hasse corrinondano, niente
■ ic°Wdoui,che turbi le cofe ò l'ordine, e ridurre con
&l<di linee tutte le partii i cantoni. Vede fi a le siate
Miti materia artifìciosamente poèta, ha più gr'atia,
q 4 che