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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0409
DE LARCHITBTTVRA
gì & induflria lalussuriosassesa de cittadini. Perciò co
menda Pktone quei,che determinarono,che ninno ustfje
più ragguardeuoli dipinture di quelle,che erano fiate di
pinte ne i tempij da gli antichi,^ uietarono nel tempi0
quella pittura,che non poteua essercompiuta in un di dd
un pittore. E uoleuano che kssatue de Tiei si sacessero di
legno ò di pìetra,lasciando il metallo, & il ferrod tus°
de la guerra.PreponcM Dèmoftene li co&umi de gli <&
tìchi Atheniesi à quelli di sica età,dicendo<Ci lasciarono
li publichi edisici],e faccialmente li tempij tanto ornatu
emagnisich3chenonsspotetianoinqueiio uincerli. $'<<
ne le casepriuate usaróno tale modessia,che le casc deg}1
huomini degni erano poco differenti da gli huomini tttf*
diocn.E perciò uvisero la inutdia co lagloria.Tutta 0
quefìiho erano commendati da Lacedemoni/, sé ornd^
no meglio la citta di sabriche, che disatti glortost, dtvC1
si téneuMO degni digloria.che haueuano lacitu megli0
ornata di uertk,chededisicis. La legge di Licurgo ui0)
uà appo loro che li tetti si lauorasserò con altro che coti
la scure,e le porte con lasegi.Agesìlao uedendo in &r
i traui de le cafe quadri 3se ne ri sé, e dimandò sé sujje*
ro nasciuti quadri appo loro,sé lifacessero rotondi?e c0.
ragione ueramcnte, perche secondo la modeftìa de su°l
antichi,giudicaua che si facefscroie case ad uso de lhu°
mo,non per pompa ò dclitie. Alemanni a tempi di Cesi"
re haueuanoper legge,che non si edisicale deliciosarne"
te,e masiime inuilla, acciò non nascejse dissensione■$&
desìo de la roba altrui. Valerio hauedo in Roma ne t£)s
quilio un palagio alti silmo,lo dissece per suggire Vinu1*
dia,efabricoUo nelpiano.Cosi quelli buoni antichi seg"1
roti0
gì & induflria lalussuriosassesa de cittadini. Perciò co
menda Pktone quei,che determinarono,che ninno ustfje
più ragguardeuoli dipinture di quelle,che erano fiate di
pinte ne i tempij da gli antichi,^ uietarono nel tempi0
quella pittura,che non poteua essercompiuta in un di dd
un pittore. E uoleuano che kssatue de Tiei si sacessero di
legno ò di pìetra,lasciando il metallo, & il ferrod tus°
de la guerra.PreponcM Dèmoftene li co&umi de gli <&
tìchi Atheniesi à quelli di sica età,dicendo<Ci lasciarono
li publichi edisici],e faccialmente li tempij tanto ornatu
emagnisich3chenonsspotetianoinqueiio uincerli. $'<<
ne le casepriuate usaróno tale modessia,che le casc deg}1
huomini degni erano poco differenti da gli huomini tttf*
diocn.E perciò uvisero la inutdia co lagloria.Tutta 0
quefìiho erano commendati da Lacedemoni/, sé ornd^
no meglio la citta di sabriche, che disatti glortost, dtvC1
si téneuMO degni digloria.che haueuano lacitu megli0
ornata di uertk,chededisicis. La legge di Licurgo ui0)
uà appo loro che li tetti si lauorasserò con altro che coti
la scure,e le porte con lasegi.Agesìlao uedendo in &r
i traui de le cafe quadri 3se ne ri sé, e dimandò sé sujje*
ro nasciuti quadri appo loro,sé lifacessero rotondi?e c0.
ragione ueramcnte, perche secondo la modeftìa de su°l
antichi,giudicaua che si facefscroie case ad uso de lhu°
mo,non per pompa ò dclitie. Alemanni a tempi di Cesi"
re haueuanoper legge,che non si edisicale deliciosarne"
te,e masiime inuilla, acciò non nascejse dissensione■$&
desìo de la roba altrui. Valerio hauedo in Roma ne t£)s
quilio un palagio alti silmo,lo dissece per suggire Vinu1*
dia,efabricoUo nelpiano.Cosi quelli buoni antichi seg"1
roti0