Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

LIBRO IX. - iyy
k maggior linea,che circonda tara.Ma sé atterra che le
linee fìano una cinquejattra sette, ouero una tre,t altra
einque,e con fìntili modi,come porta la necesiità il uario
friiouamento, ò la qualità de gli ornamenti, a l bora si
Mettano insteme quelle due linee, e diasene k metà à l'ai
tezza.Non tacerò che li cortili nonjìano più lunghi che
due cotanto,come sono larghi. Le camere sìano il terzo
Meno larghe, che lunghe. Ma li portichi san tre cotan-
fo3e quattro tanto più lunghiche larghi,CT anchora più,
Pur che non pasitno lesei parti. Nel muro sìano sineftre
eporte .Lafìneftrasaràsola nel muro , il quale fta più
fretto che la lunghezza de tara, efìa tale sincérapiu
fatta che lunga,ouero al contrario più larga che alta,la
pai sòrte di sinestrechiamiamozasanti. Se sarà come
sporte più sretta che lunga, à Vhora sarai il uoto de
apertura dala destra ne lasìniftra non più che la ter-
Za parte del muro di dentro,ne meno che la quarta . Et
infima linea di questapertura/arà leuata dalpauimen
to non più che quattro none parti di tutta l'altezza,™
^no che due none. E sarà lunga l'apertura tre siate
punto è la larghezza. larasii adunque in tal guisa, sé
'"■rà la linea per largo più corta che quella per lungo,
"ta/è (apertura sarà da dejìra mano à la sini sra. più lux
^%e che si risìringa di giù in sk,à Vhora darai à taper-
Jtfa non meno che la metà,nepiu che due terzi di tutta
* Unea del muro. Varimete l'altezza sarà la metà ò due
cr%ì de la larghezza . E si intraporrunno due colonne,
Per sotìenere la soglia disopra. Nel muro più lungo fa*
insi molte finestre in dìfyaro . Truouo che gli antichi
Qoniendauano il numero ternario, e farà si in tal guisa.
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