ISCRIZIONI PEDEMONTANE
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Promis ne il Mommsen, che mise addirittura la iscrizione tra
le false (n. 751*), avevano ragione : il De Levis non era, al-
meno in questo caso, un falsario. Una illustrazione di questo
titolo onorario, ricuperato nel settembre 1881, diede il eh.
Vincenzo Promis negli Atti della Reale Accademia delle
Sciente (1) e nelle Notizie degli scavi di antichità (2), seguendo
l'opinione, che la Faustina qui nominata sia la Faustina
giuniore, moglie di Marcaurelio, ricordata in altro marmo
di Pollenza (3).
3. Cippo marmoreo quadrato, alto m. 0,91, largo m. 0,57
(larghezza dei fianchi m. 0,48), proveniente da Narzole (cir-
condario di Mondovì), ove era incastrato in una colonna del
vestibolo dell'Oratorio di S. Rocco. Fu acquistata al Museo
Torinese nell'agosto 1879. E scritto ne' due lati opposti.
E
IMP•CAS
M • A V RE LO
CLAVDIO
PIO- FEL-AVG
[D] D
IMP-CAES
M • AVRELIO
PIO [FEL • A]VG
D [D]
Imperatori Caesari Marco Aurelio Claudio Pio Felici
Augusto, Decurionum Decreto. Tav. XVIII , n. 3, da una
impronta cartacea.
La copia più fedele di questa iscrizione, incisa nel lato
a (il lato b era rimasto ascoso) trovasi nel quaderno ms.
(0 XVII, 179, col titolo : Su una iscrizione onoraria romana di
Torino.
(2) An. 1882, pg. 425.
(3) C. Promis, op. cit., pg. 478, n. 248.
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Promis ne il Mommsen, che mise addirittura la iscrizione tra
le false (n. 751*), avevano ragione : il De Levis non era, al-
meno in questo caso, un falsario. Una illustrazione di questo
titolo onorario, ricuperato nel settembre 1881, diede il eh.
Vincenzo Promis negli Atti della Reale Accademia delle
Sciente (1) e nelle Notizie degli scavi di antichità (2), seguendo
l'opinione, che la Faustina qui nominata sia la Faustina
giuniore, moglie di Marcaurelio, ricordata in altro marmo
di Pollenza (3).
3. Cippo marmoreo quadrato, alto m. 0,91, largo m. 0,57
(larghezza dei fianchi m. 0,48), proveniente da Narzole (cir-
condario di Mondovì), ove era incastrato in una colonna del
vestibolo dell'Oratorio di S. Rocco. Fu acquistata al Museo
Torinese nell'agosto 1879. E scritto ne' due lati opposti.
E
IMP•CAS
M • A V RE LO
CLAVDIO
PIO- FEL-AVG
[D] D
IMP-CAES
M • AVRELIO
PIO [FEL • A]VG
D [D]
Imperatori Caesari Marco Aurelio Claudio Pio Felici
Augusto, Decurionum Decreto. Tav. XVIII , n. 3, da una
impronta cartacea.
La copia più fedele di questa iscrizione, incisa nel lato
a (il lato b era rimasto ascoso) trovasi nel quaderno ms.
(0 XVII, 179, col titolo : Su una iscrizione onoraria romana di
Torino.
(2) An. 1882, pg. 425.
(3) C. Promis, op. cit., pg. 478, n. 248.