6S PI TTVRE ANTICHE
maschio con li rami cornuti sopra la fronte, &la femina senza corna.
Due Cacciatori, lvno lascia il guinzaglio al Cane, l'altro da vn recinto
stendeil venabulo, oueroi'haita.
TAVOLA X X V J I .--vni s
SOpra ì'Estate euui la caccia de'Leoni : vn Cacciatore nel mezzo
difìeso , e supino in terrai si copre tutto, eli ripara con vn lungo
icudo da vn Leone , che lo calca , e vi tiene sopra gli artigli, per lacerar-
lo, mentre vn'altro fugge con lo seudo oppolto, per riparo, dietro la
spalla . Altri fermansi dall'altro lato inclinati con vn ginocchio à terra,&:
à guisa di testudinc, oppongono gli seudi all'incontro di vn'altro Leo-
ne , il quale corre furiosamente per lacerarli.
TAVOLA XXVIII
SOpra l'Autunno curiosissima è la caccia delle Tigri ingannate da
gli specchi, come vsarono, per ritardarle dal rapido coriò in perse-
guitare i Cacciatori, &ricouerare gl'inviolati parti; poiché lasciati fra
via, vno, p più ipeccni, la Fiera arrestandosi à quella vana immagine,
dà tempo à Cacciatori stessi portati da velorisTio-,; rnrsier»' * con la fuga
disaluarsi al lido, come appunto ci deseriuc Claudiano , comparando
alla Tigre la furia di Cerere, per la figliuola Proserpina rapita
Arduus Hyrcana quatitur fic matre Nijjbates
Cuius Achcemenio Regi ludibrio natos
Auexit tremebundus Equts : fremit Ma marito
Mobilior Zephyro, totamquo. lirentibus tram
Vifpcrjìt maculis, iam, iamque baustura profondo
On njirum, iitre<e tardxtur imaginc forma •
Vedesi in quelta immagine vna Tigre , che lì trattiene in riguardar se
fìessa nello specchio, il quale ritiene la forma nel vetro, &cssa reità de-
lusa dalla similitudine . Lo ipecchio è accommodato ad vna baie qua-
drata , oue salito vn Cacciatore coperto dallo seudo , piega vn ginoc-
chio ,& vibra l'hasta per colpir la fiera . Vi sono appreso tre altri Cac-
ciatori vniti insieme parimente piegati à terra con gli seudi, & con
l'hastc; &sci altri dall'altro lato in piedi vnitamente chiusi con gli seu-
di ; vnode'quali percuote vn'altra Tigre caduta a terra. In quella im-
magine le Tigri non corrono per ricuperare i parti inuolati, come iuD^
biamo veduto auanti nella Tauola XV.ma pare che con quello inganno,
li Cacciatori le ferisehino, per prenderle, ò per vcciderlc con line di
acquistar le pelli 1 A'
maschio con li rami cornuti sopra la fronte, &la femina senza corna.
Due Cacciatori, lvno lascia il guinzaglio al Cane, l'altro da vn recinto
stendeil venabulo, oueroi'haita.
TAVOLA X X V J I .--vni s
SOpra ì'Estate euui la caccia de'Leoni : vn Cacciatore nel mezzo
difìeso , e supino in terrai si copre tutto, eli ripara con vn lungo
icudo da vn Leone , che lo calca , e vi tiene sopra gli artigli, per lacerar-
lo, mentre vn'altro fugge con lo seudo oppolto, per riparo, dietro la
spalla . Altri fermansi dall'altro lato inclinati con vn ginocchio à terra,&:
à guisa di testudinc, oppongono gli seudi all'incontro di vn'altro Leo-
ne , il quale corre furiosamente per lacerarli.
TAVOLA XXVIII
SOpra l'Autunno curiosissima è la caccia delle Tigri ingannate da
gli specchi, come vsarono, per ritardarle dal rapido coriò in perse-
guitare i Cacciatori, &ricouerare gl'inviolati parti; poiché lasciati fra
via, vno, p più ipeccni, la Fiera arrestandosi à quella vana immagine,
dà tempo à Cacciatori stessi portati da velorisTio-,; rnrsier»' * con la fuga
disaluarsi al lido, come appunto ci deseriuc Claudiano , comparando
alla Tigre la furia di Cerere, per la figliuola Proserpina rapita
Arduus Hyrcana quatitur fic matre Nijjbates
Cuius Achcemenio Regi ludibrio natos
Auexit tremebundus Equts : fremit Ma marito
Mobilior Zephyro, totamquo. lirentibus tram
Vifpcrjìt maculis, iam, iamque baustura profondo
On njirum, iitre<e tardxtur imaginc forma •
Vedesi in quelta immagine vna Tigre , che lì trattiene in riguardar se
fìessa nello specchio, il quale ritiene la forma nel vetro, &cssa reità de-
lusa dalla similitudine . Lo ipecchio è accommodato ad vna baie qua-
drata , oue salito vn Cacciatore coperto dallo seudo , piega vn ginoc-
chio ,& vibra l'hasta per colpir la fiera . Vi sono appreso tre altri Cac-
ciatori vniti insieme parimente piegati à terra con gli seudi, & con
l'hastc; &sci altri dall'altro lato in piedi vnitamente chiusi con gli seu-
di ; vnode'quali percuote vn'altra Tigre caduta a terra. In quella im-
magine le Tigri non corrono per ricuperare i parti inuolati, come iuD^
biamo veduto auanti nella Tauola XV.ma pare che con quello inganno,
li Cacciatori le ferisehino, per prenderle, ò per vcciderlc con line di
acquistar le pelli 1 A'