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BULLETTINO DELLA COMMISSIONE
pareti costruite di tegolozza in fango apparvero a metà vetrificate
per la violenza del fuoco. Nel centro si scoprirono molti fram-
menti di scolture figurate, che già avean subito il processo della
calcinazione : ma nell'ammasso di marmi apparecchiato a destra
della bocca di fuoco, per essere gittate grado grado nella for-
nace, scoprimmo i seguenti oggetti, spettanti senza dubbio alla
decorazione architettonica, — Cippo di fontana ornato per tre
lati di bassorilievi rappresentati Bacco circondato da Menadi e
Sileni ; il quarto lato, a simiglianza di altri consimili monu-
menti già noti, è scolpito a guisa di scalinata, lungo la quale
il velo d'acqua cadeva in vaga mostra nel sottoposto bacino. —
Due capitelli di pilastri isolati, il cui partito decorativo (bu-
crani, teste di ariete, festoni di frutta e fiori) ben conviene ad
un mercato di commestibili — un fregio in marmo con ovolo
fusarola, e greca intagliati : un antefissa ornata di nascimento
e fave ; due plinti coi piedi delle statue che sostenevano : ed
una piccola ara in marmo alta m. 0,27 larga m. 0,22 con rilievi
rappresentanti Giove ignudo con l'aquila a piedi fulmina nella
destra ed asta nella sinistra : Apollo lincine appoggiato ad una
stole : e Diana con la tunica succinta. Nello zoccolo dell' ara
si legge :
AETERNO • SANCTO
tl ■ CLAVDIVS ANICETVS
Finalmente giovi ricordare come al di fuori dell'area occupata
dal mercato, cioè quasi nel mezzo della piazza Manfredo Fanti
si rinvenne una fistola aquaria con l'epigrafe seguente: IMP
CAES • NERV • TRAI ■ OPT ■ GER • DAC • PART • SVB || CV-
RA • PROCVRATOR • PATRIMONI • ANNEA ■ IVCVNDA •
FECIT. Non è improbabile che questa fistola alimentasse la
fontana convertita poscia in fornace.
Non appena la fama di questi trovamenti giunse a notizia
degli eruditi e dei curiosi dello patrie antichità, non senza sor-
BULLETTINO DELLA COMMISSIONE
pareti costruite di tegolozza in fango apparvero a metà vetrificate
per la violenza del fuoco. Nel centro si scoprirono molti fram-
menti di scolture figurate, che già avean subito il processo della
calcinazione : ma nell'ammasso di marmi apparecchiato a destra
della bocca di fuoco, per essere gittate grado grado nella for-
nace, scoprimmo i seguenti oggetti, spettanti senza dubbio alla
decorazione architettonica, — Cippo di fontana ornato per tre
lati di bassorilievi rappresentati Bacco circondato da Menadi e
Sileni ; il quarto lato, a simiglianza di altri consimili monu-
menti già noti, è scolpito a guisa di scalinata, lungo la quale
il velo d'acqua cadeva in vaga mostra nel sottoposto bacino. —
Due capitelli di pilastri isolati, il cui partito decorativo (bu-
crani, teste di ariete, festoni di frutta e fiori) ben conviene ad
un mercato di commestibili — un fregio in marmo con ovolo
fusarola, e greca intagliati : un antefissa ornata di nascimento
e fave ; due plinti coi piedi delle statue che sostenevano : ed
una piccola ara in marmo alta m. 0,27 larga m. 0,22 con rilievi
rappresentanti Giove ignudo con l'aquila a piedi fulmina nella
destra ed asta nella sinistra : Apollo lincine appoggiato ad una
stole : e Diana con la tunica succinta. Nello zoccolo dell' ara
si legge :
AETERNO • SANCTO
tl ■ CLAVDIVS ANICETVS
Finalmente giovi ricordare come al di fuori dell'area occupata
dal mercato, cioè quasi nel mezzo della piazza Manfredo Fanti
si rinvenne una fistola aquaria con l'epigrafe seguente: IMP
CAES • NERV • TRAI ■ OPT ■ GER • DAC • PART • SVB || CV-
RA • PROCVRATOR • PATRIMONI • ANNEA ■ IVCVNDA •
FECIT. Non è improbabile che questa fistola alimentasse la
fontana convertita poscia in fornace.
Non appena la fama di questi trovamenti giunse a notizia
degli eruditi e dei curiosi dello patrie antichità, non senza sor-