DOI article:
De Rossi, Giovanni Battista: Collare di servo fuggitivo novellamente scoperto
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0019
novellamente scoperto
13
collari però è stato rinvenuto qualche esemplare anteriore a Co-
stantino (!). Il presente non può essere anteriore al secolo quarto ;
e forse nè anche al quinto, od al più alla fine del quarto.
Imperocché la paleografìa è manifestamente di assai bassa
età, in specie nel tipo della Gr e della M più volte ripetuta.
Della quale ultima gli esempi sono frequenti nelle iscrizioni di
data certa dalla fine del secolo quarto al sesto (2). E giustamente
l'Huebner nei canoni di paleografia epigrafica circa questa forma
speciale della M ha definito : aetate infima, i. e. inde a saeculo
quarto estremo ineunteque quinto, saepius occurrit: e dei rari
esempi anteriori : ea tam rara esse, ut praeter aetatem ultimarti
prò exeeptione tantum habenda sint a regula alioquin constan-
ter observata (3). Del rimanente cotesti medesimi rari esempi ec-
cezionali sono meno lontani dalla forma perfetta della M latina ;
nè hanno le aste convergenti ad angolo nel mezzo assai più
brevi delle due laterali, come nel nostro collare e nelle lapidi
dell'ultima età, cioè dei secoli quinto e sesto.
Il testo dell' epigrafe conferma il giudizio cronologico sug-
gerito dal tipo paleografico. Non insisterò sul domni, sincope di
domini, certamente usitata assai più nei tempi della bassa che
della classica latinità. Tuttavia oltre gli esempi, che ne erano
già noti nell'epigrafia pagana (4), se ne è trovato uno perfino nei
graffiti di Pompei: rogo domna (5). Ma il titolo d'onore del
(J) Bull, crist. L c. p. 60, 61. Si avverta però, che il collare trovato
in Nìmes edito dallo Spon (Mise. p. 300) ora è riconosciuto falso (v. Hirsch-
feld, Gallisene Studien nelle Sitzungsherichte dell'accad. di Vienna 1884
p. 227). In quello rinvenuto presso la piazza di Termini io male interpretai
fugi, concessi come due verbi; si legga Concessi sum, cioè sono di Con-
cesso, cognome personale.
(2) V. i fac-simili nel tomo I delle mie Inscr. Christ., cominciando
dall'a. 390 circa in poi.
(3) Eocempla scripturae epigr. Lat. p. LXII.
(4) V. Cancellieri, Origine delle parole dominus e domnus ecc. p. 12
e segg.
(5) V. Fioretti, Notizie degli scavi ecc. 1877 p. 251: cf. Bull, crist.
1877 p. 107.
13
collari però è stato rinvenuto qualche esemplare anteriore a Co-
stantino (!). Il presente non può essere anteriore al secolo quarto ;
e forse nè anche al quinto, od al più alla fine del quarto.
Imperocché la paleografìa è manifestamente di assai bassa
età, in specie nel tipo della Gr e della M più volte ripetuta.
Della quale ultima gli esempi sono frequenti nelle iscrizioni di
data certa dalla fine del secolo quarto al sesto (2). E giustamente
l'Huebner nei canoni di paleografia epigrafica circa questa forma
speciale della M ha definito : aetate infima, i. e. inde a saeculo
quarto estremo ineunteque quinto, saepius occurrit: e dei rari
esempi anteriori : ea tam rara esse, ut praeter aetatem ultimarti
prò exeeptione tantum habenda sint a regula alioquin constan-
ter observata (3). Del rimanente cotesti medesimi rari esempi ec-
cezionali sono meno lontani dalla forma perfetta della M latina ;
nè hanno le aste convergenti ad angolo nel mezzo assai più
brevi delle due laterali, come nel nostro collare e nelle lapidi
dell'ultima età, cioè dei secoli quinto e sesto.
Il testo dell' epigrafe conferma il giudizio cronologico sug-
gerito dal tipo paleografico. Non insisterò sul domni, sincope di
domini, certamente usitata assai più nei tempi della bassa che
della classica latinità. Tuttavia oltre gli esempi, che ne erano
già noti nell'epigrafia pagana (4), se ne è trovato uno perfino nei
graffiti di Pompei: rogo domna (5). Ma il titolo d'onore del
(J) Bull, crist. L c. p. 60, 61. Si avverta però, che il collare trovato
in Nìmes edito dallo Spon (Mise. p. 300) ora è riconosciuto falso (v. Hirsch-
feld, Gallisene Studien nelle Sitzungsherichte dell'accad. di Vienna 1884
p. 227). In quello rinvenuto presso la piazza di Termini io male interpretai
fugi, concessi come due verbi; si legga Concessi sum, cioè sono di Con-
cesso, cognome personale.
(2) V. i fac-simili nel tomo I delle mie Inscr. Christ., cominciando
dall'a. 390 circa in poi.
(3) Eocempla scripturae epigr. Lat. p. LXII.
(4) V. Cancellieri, Origine delle parole dominus e domnus ecc. p. 12
e segg.
(5) V. Fioretti, Notizie degli scavi ecc. 1877 p. 251: cf. Bull, crist.
1877 p. 107.