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Le statue loricate imperiali
prima negli scavi di Olympia, trattò l'argomento con molta com-
petenza ed esattezza, correggendo il difetto di metodo del Wroth.
Prese in esame, oltre alla decorazione centrale, anche gli altri det-
tagli della struttura e dell'ornamentazione loricale, quali gli
spallacci, le maniche, la cintura, ed i pendagli,, e riuscì così a trac-
ciare per sommi capi una stòria della lorica imperiale.
Il von liohden ha il merito di avere per il primo impostato
la questione nel suo giusto punto di vista; tuttavia il suo lavoro
ha qualche lacuna non trascurabile. La storia della lorica im-
periale non incomincia dai tempi di Augusto, ma va rannodata
a quella dei prodotti artistici delle età che precedono. I proto-
tipi delle loriche imperiali sono forniti dalle arti ellenistica e neo-
attica che racchiudono i germi di tante concezioni artistiche e
di tanti motivi stilistici dell'arte greco-romana.
Inoltre uno studio veramente esauriente delle loriche non
può prescindere del tutto da quell'ingente numero di opere d'arte
che hanno figure loricate, quali i busti, i rilievi, le gemme in-
cise e le monete: documenti, questi, cronologici di primo ordine.
Il von Rohden si è invece limitato a considerare il materiale sta-
tuario, ed è legittimo il sospetto che le sue conclusioni non siano
del tutto esatte e definitive.
L'argomento fu ripreso e trattato magistralmente da A. He-
kler, in un poderoso lavoro dal titolo Beitràge sur Geschichte der
dniiken Panzerstatuen, nei Jahreshefte des òsierreichischen aréh'do-
logischen Institutes, 1919, pag. 190 segg. Lo studio dell'Hekler è
molto importante ed esauriente per ciò che riguarda la deriva-
zione dei tipi delle loriche imperiali idagli analoghi prodotti delle
arti allenistica e neo-attica. Vi si tratta anche la questione dello
sviluppo e delle successive varianti di tipo che si osservano nelle
loriche dell'impero, giungendo a serie conclusioni.
Tuttavia è mio intendimento di riprendere la trattazione di
così importante argomento, tenendo conto delle osservazioni che
ho fatte, ed allargando la ricerca al maggior numero possibile
Le statue loricate imperiali
prima negli scavi di Olympia, trattò l'argomento con molta com-
petenza ed esattezza, correggendo il difetto di metodo del Wroth.
Prese in esame, oltre alla decorazione centrale, anche gli altri det-
tagli della struttura e dell'ornamentazione loricale, quali gli
spallacci, le maniche, la cintura, ed i pendagli,, e riuscì così a trac-
ciare per sommi capi una stòria della lorica imperiale.
Il von liohden ha il merito di avere per il primo impostato
la questione nel suo giusto punto di vista; tuttavia il suo lavoro
ha qualche lacuna non trascurabile. La storia della lorica im-
periale non incomincia dai tempi di Augusto, ma va rannodata
a quella dei prodotti artistici delle età che precedono. I proto-
tipi delle loriche imperiali sono forniti dalle arti ellenistica e neo-
attica che racchiudono i germi di tante concezioni artistiche e
di tanti motivi stilistici dell'arte greco-romana.
Inoltre uno studio veramente esauriente delle loriche non
può prescindere del tutto da quell'ingente numero di opere d'arte
che hanno figure loricate, quali i busti, i rilievi, le gemme in-
cise e le monete: documenti, questi, cronologici di primo ordine.
Il von Rohden si è invece limitato a considerare il materiale sta-
tuario, ed è legittimo il sospetto che le sue conclusioni non siano
del tutto esatte e definitive.
L'argomento fu ripreso e trattato magistralmente da A. He-
kler, in un poderoso lavoro dal titolo Beitràge sur Geschichte der
dniiken Panzerstatuen, nei Jahreshefte des òsierreichischen aréh'do-
logischen Institutes, 1919, pag. 190 segg. Lo studio dell'Hekler è
molto importante ed esauriente per ciò che riguarda la deriva-
zione dei tipi delle loriche imperiali idagli analoghi prodotti delle
arti allenistica e neo-attica. Vi si tratta anche la questione dello
sviluppo e delle successive varianti di tipo che si osservano nelle
loriche dell'impero, giungendo a serie conclusioni.
Tuttavia è mio intendimento di riprendere la trattazione di
così importante argomento, tenendo conto delle osservazioni che
ho fatte, ed allargando la ricerca al maggior numero possibile