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Nuova guida del viaggiatore in Italia (Parte 1): Italia Settentrionale e Centrale — 1876

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https://doi.org/10.11588/diglit.74621#0161

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141

MANTOVA.:
ALBERGHI: Aquila d' oro, ih'posizlone centrale. Croce Verde,
vìa. Croce Verde. Leon d' Oro, vìa S. Agnese.
Caffè : Veneziàno, portico s. Carlo. | Par lenope, via Croce
Verde. .' , .
VETTURE: per mezz' ora cent. 75, per la prima ora llfe 4.50,
ogni ora successiva cent. so. balla città, alla stazione della fer-
rovia lire 2, andata e ritorno 5, .
OMNIBUS : per gli albérghj cent, 60. 3 .
UFFICIO POSTALE, via S. -Carlo, (aperto dalle 9 ant, fino
alle 9 po,m..
UFFICIO TELEGRAFICO: via S. Pietro, (aperto dalle s ant.
alle 8 pom.).,
LIBRERIE: B. Balbiahi, G. Soave, Rasegnini Enrichet|a, Mar.
chini Giuseppe, Piacenti Cesare, Soave Giustino, Balbjanl
Bortolo.
TOPOGRAFIA E, STORIA^
Questa città, fortissima piazza di guerra, di 1668, abitanti, tra
cui circa 3000 Ebrei, è situata su due isole formate dal Mincio. &
11 suo soggiorno è pòco salubre. Mantova ha cinque porte e
Il porto Catena, ossia la Darsena, dove si fermano tutte le barche.
Il lago che circonda la città è diviso in quattro parti, alcune ,
delle quali sostenuta da dighe che contengono in bacini ar-
tificiali le acque del Mincio." /
Ignota è 1° origine di Mantova : essa era già città fotta e mu-
nita di] mura , ma non di lago, alla venuta dei Longobardi
nel 568: cadde in loro mani; passò in quelle dell'esarca greco-
romano: quindi ai primi, e verso' la fine del secolo IX venne
sotto il potere temporale dei propri vescovi : passò successi-
vamente al marchese di Canossa,, poi alla famosa contessa
Matilde, e, morta essa,, si costituì a comunale governo, cui ro-
vinarono le facili discordie di quéi tempi e là gelosia di cam-
panile e le ambizioni dei patrizi 'e le avidità del clero ,. tal-
chè passò per molti dominatóri. Nel 4630 fu saccheggiata dagli
Imperiali ; quindi la pestemla ridusse da 55,000- abitanti a
soli 43,000. Nel 4742 poco mancò .non venisse saccheggiata dai
Croati, per ritardata paga sollevatisi. Nel. 4746 una terribile
epizoozia distrusse nella provincia ben 20,000 capi di grosso,
bestiame. Sotti) Giuseppe li d'Austria fu abolita F inquisizióne,, in
la tortura e gli atroci supplizi, soppressi molli conventi, fon,.
date scuole, accademie, spedali , ricoveri, ècc. Nel\giugno e^
luglio 4796 fu assediata e bombardata infruttuosamente dal Bo- ù,
naparte: ripreso l'assedio, e sconfitto nel Veronese il generale
tedesco Wurmser, Mantova più per fame che per forza d* armi
capitolò. Nel 4799 fu assediata dagli Austro-Russi, a cui s' ar-
 
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