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VIAGGIO VII.
Da Torino a Genova.
Chil. 166 colla ferrovia.
Avvertenza. — Sino al di là di Novi, si ha quasi sempre in vista
all'orizzonte la lontana catena delle Alpi, che domina il massiccio
imponente del Monte Rosa. Si dovrà porsi a sinistra nei vagoni
per godere di questo bel panorama.
MONCALIBRI(8 chil.) (¥. pag. 47).
TROFARELLO (45 chil.) (V. pag. 24.).
CAMBIAMOMI chil.) di 2656 ab., abbonda di cereali e vini, e spe-
cialmente.d'asparagi, poponi, noci ed altre frutta; fa principale
industria del paese consiste nei filatoi di seta e cotone.
SESSIONE (22 chil.).
VILLANUOVA (50 chil.), di 5475 ab., con territorio che dà cereali,
vini e gelsi. Fu fabbricato dagli Astigiani verso la metà del XIII
secolo. A un certo punto delia pianura v'ha divisione delle acque
che si versano nel Po, da quelle che si versano nel Tanaro: Bellis-
sima veduta delle Alpi.
VILLAFRANCA PIEMONTESE (44 chil ), di 8459 ab., con terri-
torio abbondante in granaglie. Sul torrente Stavanasso si attra-
versa un ponte alto 50 metri dal suolo.
BALDICHIERI (47 chil.)
S. DAMIANO, (50 Chil )
ASTI (57 chil.) - Alberghi: Leone d'oro. Reale.
Città, di 50,700 ab., cinta di vecchie mura, oggidì in rovina: un
giorno' aveva anche un castello con vari fortilizi, fra cui uno
detto di .Varroni, posto sulla piattaforma tuttora esistente colla
medesima denominazione. Possiede una bella Cattedrale di stile
gotico del 4518, con pregevoli affreschi di Gaetano Perego, C. Car-
toni e Pozzi. A sinistra dell'altar maggiore in una cappella ve-
desi un quadro rappresentante .1' Adorazione dei Magi e nella
sacristia due altri, opere di Moncalvo e Lassano. La Chiesa di San
Secondo ha un antico quadro fiammingo raffigurante la Purifica-
zione della Vergine, e, nella cappella di San Secondo, dipinti di
Pozzi e di Bianchi.
Nel palazzo Alfieri si va a visitare là camera ove nacque, il
47 novembre 1749, il gran tragico italiano, al quale la città in-
nalzò un monumento il 46 novembre 4862.
Mercati ogni mercoledì e sabbato, e fiera Il t, il t ed il 5 di
maggio.
VIAGGIO VII.
Da Torino a Genova.
Chil. 166 colla ferrovia.
Avvertenza. — Sino al di là di Novi, si ha quasi sempre in vista
all'orizzonte la lontana catena delle Alpi, che domina il massiccio
imponente del Monte Rosa. Si dovrà porsi a sinistra nei vagoni
per godere di questo bel panorama.
MONCALIBRI(8 chil.) (¥. pag. 47).
TROFARELLO (45 chil.) (V. pag. 24.).
CAMBIAMOMI chil.) di 2656 ab., abbonda di cereali e vini, e spe-
cialmente.d'asparagi, poponi, noci ed altre frutta; fa principale
industria del paese consiste nei filatoi di seta e cotone.
SESSIONE (22 chil.).
VILLANUOVA (50 chil.), di 5475 ab., con territorio che dà cereali,
vini e gelsi. Fu fabbricato dagli Astigiani verso la metà del XIII
secolo. A un certo punto delia pianura v'ha divisione delle acque
che si versano nel Po, da quelle che si versano nel Tanaro: Bellis-
sima veduta delle Alpi.
VILLAFRANCA PIEMONTESE (44 chil ), di 8459 ab., con terri-
torio abbondante in granaglie. Sul torrente Stavanasso si attra-
versa un ponte alto 50 metri dal suolo.
BALDICHIERI (47 chil.)
S. DAMIANO, (50 Chil )
ASTI (57 chil.) - Alberghi: Leone d'oro. Reale.
Città, di 50,700 ab., cinta di vecchie mura, oggidì in rovina: un
giorno' aveva anche un castello con vari fortilizi, fra cui uno
detto di .Varroni, posto sulla piattaforma tuttora esistente colla
medesima denominazione. Possiede una bella Cattedrale di stile
gotico del 4518, con pregevoli affreschi di Gaetano Perego, C. Car-
toni e Pozzi. A sinistra dell'altar maggiore in una cappella ve-
desi un quadro rappresentante .1' Adorazione dei Magi e nella
sacristia due altri, opere di Moncalvo e Lassano. La Chiesa di San
Secondo ha un antico quadro fiammingo raffigurante la Purifica-
zione della Vergine, e, nella cappella di San Secondo, dipinti di
Pozzi e di Bianchi.
Nel palazzo Alfieri si va a visitare là camera ove nacque, il
47 novembre 1749, il gran tragico italiano, al quale la città in-
nalzò un monumento il 46 novembre 4862.
Mercati ogni mercoledì e sabbato, e fiera Il t, il t ed il 5 di
maggio.