LIBRO


DEO OPTIMO MAXIMO-QVE
ET DIVO LAVRENTIO
S.ACRVM
R. D. MATHEVS VERON.
PONT. TYROPOLITANVS
V. AERE PROPRIO REDIN
TEGRANDVM CVRAVIT
T. F. I.

Per altro era Chiesa collegialmente ufficiata da Preti, leg-
gendoli in antico rotulo scritto nel 1185 che vi era un certo
Zenone Sacerdote insieme con due Chièrici Giovanni c Mo-
rando. In altro del lido Grisolano e Chierici per la Chiesa,
Collegio e Capitolo di S. Lorenzo si nominano. Del 1339
un certo Giovanni degli Ardeani, qual Prelato e Rettore di
ella Chiesa si nomina. Del 1340 Bonaventura Prete, Retto-
re e Sindico a nome del Capitolo e Convento di S. Lorenzo
si vede rubricato. Del 13Ó5 Ven. Fr. Bonaventura Priore
del Monastero di S. Lorenzo. Del 1374 Jacopo Prete e Go-
vernatore della rnedesima Chiesa; e finalmente del 1488 il
suddetto Veicovo Tripolitano con titolo di Rettore Commen-
datario.
Fino del 1680 solea farsi in quella Chiesa una divota Pro-
cessione la sera del Venerdì Santo eoi Santissimo Sagramento
da un antica Compagnia quivi eretta sotto il titolo della San-
tissima Passione di Gesù Cristo; e si trova memoria in un li-
bro scritto del 1604 dal Rev. D. Agofiino Bettini Rettore di
quella Chiesa, che di diecinove pubbliche Processioni, che al-
lor si faceano nella Città, furono le seguenti dismesse, cioè
quella che si facea la prima Domenica di Quarelimà, la qua-
le era fiata ifiituita in memoria dell’ erezione dello Spedale
del la Misericordia .• un altra che lolea farsi nella terza Fella di
Pasqua : una nell’ Ottava : un. altra nel giorno dopo la solen-
ne Fella di S. Marco Evangelista: e due altre che si faceano,
una nella Domenica dopo il giorno della Immacolata Conce-
zione di Maria Vergine, e un altra nella quarta Domenica,
dell’ Avvento di Nostro Signore .
Quan-