loro capricciosa bellezza, timore per la loro sublimita e riflessione sulla
prowisorieta di tutto ció che mano umana ha creato. Uarchitettura e la vera
protagonista della veduta napoletana, evocando, come scriye il Ferrari, una
sensazione di “sconfinata malinconica grandezza, contrastante eon la casualita
ąuotidiana della scena figurale, la cui chiave interpretatiya sembra esser fornita
dalie rovine stesse, per la loro essenza.”48
Yarsauia 1990/Norwich 1998
Yerificazione linguistica: Alessandra Tomasello
48 Ferrari, op. cit., p.15.
prowisorieta di tutto ció che mano umana ha creato. Uarchitettura e la vera
protagonista della veduta napoletana, evocando, come scriye il Ferrari, una
sensazione di “sconfinata malinconica grandezza, contrastante eon la casualita
ąuotidiana della scena figurale, la cui chiave interpretatiya sembra esser fornita
dalie rovine stesse, per la loro essenza.”48
Yarsauia 1990/Norwich 1998
Yerificazione linguistica: Alessandra Tomasello
48 Ferrari, op. cit., p.15.