I
INTRODUZIONE
Il Museo delle Antichità, che prendiamo
ora a mostrare al Forestiere, ebbe la prima
sua origine dalla fondazione dell’istituto del*
le Scienze di Bologna. Luigi Ferdinando Mar.
sili, che alla profession militare accoppiò o-
gni maniera di studj pacifici, e che in mez-
zo pur anche alle armi ebbe sempre 1’ ani-
mo rivolto a’ progressi delle scienze, e delle
arti più nobili, avea con incredibili cure,
e spese ratinala gran copia non solamente di
macchine, e suppellettili appartenenti alla
fìsica, alla storia naturale, all’architettura mi-
litare, all’astronomia, ma d’iscrizioni anco-
ra, e di statue, e di vasi, e d’ altri antichi
monumenti. Di tutte queste cose con raro e„
sempio di generoso animo, e di singolarissi-
mo amor della patria fece donazione al Se-
nato l’anno 17 12 , affinchè egli facendone ob-
hietto di pubblica provvidenza, in opportu-
no luogo, e per conveniente modo le col*
locasse ad universale uso , ed ammaestra-
mento, e a nuova gloria non pur di Bo-
a
INTRODUZIONE
Il Museo delle Antichità, che prendiamo
ora a mostrare al Forestiere, ebbe la prima
sua origine dalla fondazione dell’istituto del*
le Scienze di Bologna. Luigi Ferdinando Mar.
sili, che alla profession militare accoppiò o-
gni maniera di studj pacifici, e che in mez-
zo pur anche alle armi ebbe sempre 1’ ani-
mo rivolto a’ progressi delle scienze, e delle
arti più nobili, avea con incredibili cure,
e spese ratinala gran copia non solamente di
macchine, e suppellettili appartenenti alla
fìsica, alla storia naturale, all’architettura mi-
litare, all’astronomia, ma d’iscrizioni anco-
ra, e di statue, e di vasi, e d’ altri antichi
monumenti. Di tutte queste cose con raro e„
sempio di generoso animo, e di singolarissi-
mo amor della patria fece donazione al Se-
nato l’anno 17 12 , affinchè egli facendone ob-
hietto di pubblica provvidenza, in opportu-
no luogo, e per conveniente modo le col*
locasse ad universale uso , ed ammaestra-
mento, e a nuova gloria non pur di Bo-
a