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Dolicheno, avendone dato il luogo i Decu-
rioni (i).
(i)
I O M DOL
Q. • POBLICIVS MODESTINVS
• • • R ET CLAVD • CENATORIVM • P • S • F
D • D • D
Di Giove Dolichetro è non rara menzione nelle lapidi ri-
ferite da Grutero , da Reinesio , da Muratori, da Spon , da
Gudio , da Ficoroni , da Marini , nelle quali per altro non
sempre è scritto Dolicheno , ma in taluna Dolocheno, in
altra Doliceno, ed ove Dolichenio , ove Dolycheno,ed an-
che Dolceno , e Dulceno . Non par dubbio, che da una Co-
liche città (giacché più città vi furono di tai nome e in
Grecia , e in Asia ) derivasse a Giove quel cognome , quan-
tunque Maffei gliel derivasse piuttosto da’ Giochi Dolichet
( Mus. Ver. p. LXXVII), Del resto non pure in Grecia,
e in Asia, ma anche in Roma ebbe culto quel Giove il
qual culto vi dovette esser portato dopo le vittorie della
Grecia, e dell'Asia , e da Roma propagarsi nelle provincie ,
come le lapidi danno a divedere scopertesi non solamente in
Bologna, ma anche in Cesena, in Ravenna, in Marsiglia,
in Germania , altrove . In questa di Bologna è singolare la
parola CENATORIVM, che ih significazione di Cenacolo
non era stata veduta mai ; di che porrebbero rallegrarsi i
Lessicografi , e aggiugnerìa ne’loro Vocabolari alle parole
Cenaculum, e Cenatio . Il Professore Malvezzi in una dis-
sertazione letta all’Accademia delle Scienze di Bologna illu-
strò questa iscrizione l’anno stesso 1768, nel quale fu rio.
venuta ; e venne pure il medesimo anno pubblicata nelle
Novelle di Firenze ( pag. 442 ), indi riprodotta l’anno 1784
da Savioli ne’suoi Annali (ivi p. 31 ) ; finalmente data
in luce 1’ anno 179$ da Gaetano Marini, negli Atti, e Monu-
menti de' Fratelli Arvali ( Pari. II. pag, 533 ).
Dolicheno, avendone dato il luogo i Decu-
rioni (i).
(i)
I O M DOL
Q. • POBLICIVS MODESTINVS
• • • R ET CLAVD • CENATORIVM • P • S • F
D • D • D
Di Giove Dolichetro è non rara menzione nelle lapidi ri-
ferite da Grutero , da Reinesio , da Muratori, da Spon , da
Gudio , da Ficoroni , da Marini , nelle quali per altro non
sempre è scritto Dolicheno , ma in taluna Dolocheno, in
altra Doliceno, ed ove Dolichenio , ove Dolycheno,ed an-
che Dolceno , e Dulceno . Non par dubbio, che da una Co-
liche città (giacché più città vi furono di tai nome e in
Grecia , e in Asia ) derivasse a Giove quel cognome , quan-
tunque Maffei gliel derivasse piuttosto da’ Giochi Dolichet
( Mus. Ver. p. LXXVII), Del resto non pure in Grecia,
e in Asia, ma anche in Roma ebbe culto quel Giove il
qual culto vi dovette esser portato dopo le vittorie della
Grecia, e dell'Asia , e da Roma propagarsi nelle provincie ,
come le lapidi danno a divedere scopertesi non solamente in
Bologna, ma anche in Cesena, in Ravenna, in Marsiglia,
in Germania , altrove . In questa di Bologna è singolare la
parola CENATORIVM, che ih significazione di Cenacolo
non era stata veduta mai ; di che porrebbero rallegrarsi i
Lessicografi , e aggiugnerìa ne’loro Vocabolari alle parole
Cenaculum, e Cenatio . Il Professore Malvezzi in una dis-
sertazione letta all’Accademia delle Scienze di Bologna illu-
strò questa iscrizione l’anno stesso 1768, nel quale fu rio.
venuta ; e venne pure il medesimo anno pubblicata nelle
Novelle di Firenze ( pag. 442 ), indi riprodotta l’anno 1784
da Savioli ne’suoi Annali (ivi p. 31 ) ; finalmente data
in luce 1’ anno 179$ da Gaetano Marini, negli Atti, e Monu-
menti de' Fratelli Arvali ( Pari. II. pag, 533 ).