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https://doi.org/10.11588/diglit.6870#0165
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PARTE Q V A R T A
APPENDICE
OVVERO MISCELLANEA DI NOTIZIE ANALOGHE AGLI ARGOMENTI
TRATTATI NELLE TRE PARTI PRECEDENTI
Num.I. pag.8. lh\.6. Esempj di Fiere mansuete-,
ed Vso de' Grandi di mantenerle . Lo Schiavo An-
drodo per un Triennio messo a parte delle sue Pre-
de da un Leone , a cui avea levata una Spina, e poi
riconosciuto nell'Anfiteatro . Questo Fatto espres-
so nel rovescio di una Medaglia di Alessandro VII.
Quadro di S. Girolamo , che trae dal pie dì un Leo-
ne una Spina . Perchè si dipinge presso il medesi-
mo? Il Profeta Daniele due volte rimasto illeso nel
Lago de'Leoni . Cadavere di un altro Profeta , cu-
stodito da un Leone . Simbolo di S.Marco . Fossa ca-
vata da due Leoni a S.Paolo , I Eremita . S. Tecla ,
i SS. Abdon , e Sennen, i SS. Eustachio , e Teopiste
co suoi Figliuoli , i SS. Cipriano , e Giustina , i
SS. Strafare , Filippo , ed Euticbiano, S.Basilissa ,
S.Martina , i SS.Gorgonio,e Doroteo, i SS.Panfilio,
e Compagni, S. Vittore Maur o,S ,AbaEpime,e S.Apa
Tia , preservati dalle Fiere . S.Ignazio , ed altri
MM. divorati dàlie medesime . S.diceria, e S.Eu-
femia , morse da due Leonesse . Il Re Pipino taglia
fa Testa ad un Leone. Orlanduccio del Leone , per-
che così detto ì II Romito S.Simeone riconduce al
Serraglio del Marchese Bonifazio,Padre della. Con-
tessa Matilde , un Leone fuggito,e ridotto docile , e
ìiiansueto.Vn Leone a Parigi lambisce il Delminio •
Orsi , ed altre Fiere finte , in uffìzio di Ambascia-
dori , e Deputati. Leone fabbricato da Leonardo da
Vinci, che andò incontro a Luigi xii, mostrando-
gli nel Petto i Gigli d' Oro , che Carlo V. diceva ,
essere scolpiti in mezzo al Cuore di Paolo III. Or-
so mansueto de' Cesarini , spaventa una Mula , ca-
valcata da Monsignor Melchiorri, e la fa correre per
due miglia continue . Monsig. Mattei fa tirare un'
ylrcbibugiata a un'Orsa del Card. d'Este, che avea
ucciso un Ragazzo . Altra Archibugiata tirata da
Silverio Campana ad una Scimia del Card. Spzda .
Vn altra Scimia del Card. Enrico Gaetani, nasco-
stasi nelle Camere del suo Segretario Francesco Pe-
randa, imbratta con la Stóppa, tratta dal Calamaio,
un suo Codice prezioso . Avventura imitata da Sal-
vator Rosa nella finzione di una Burla , narrata da
Franco bacchetti, e fatta ad un Pittore da un Ber-
tue clone . p. 15-5.
N.II.p.zf. 1.6. Processione delle Zitelle di S.Ca-
terina de Funarì , a' z< di Novembre , al Gesù , e
alla Minerva , e a' SS. Apostoli . Le Maggiori col
Rovescio Lionato, e Panno bianco in Testa. Le Mi-
nori , vestite da Sante , o da Angeli . Ma essendo-
ne sparita una , si tralasciò la Processione , ripiglia-
ta 2,9 anni dopo , perchè trovassero piti facilmente
Marito . p. 1 j J.
N.1II. p.17. col.i. I.7. Notizie di Pasquino . S'i-
gnora il Home del suo Scultore . Storia della deno-
minazione di questa Statua , descritta dal Castelne-
tro . Nominata dal Vacca , e dal Vasari. Trasfor-
mata nella Statua della Fortezza pel Trionfo diM.
A. Colonna . Risarcita , e accomodata nel Possesso
di Gregorio XV, con la Spada , e con le Bilance
nella Destra , e con la Cornucopia , e con tre Fani
nella Sinistra . In quello d'Innocenzo X, ridotta
in forma di Nettuno , entro un Carro con due Tri-
toni . Palazzo Orsini , abitato dal Duca di Crequì .
Comprato dal Duca di Bracciano , in concorrenza
del Principe dì Santobuono , che glie ne mosse Li-
te,e la vinse.Acquistato dal Duca Eraschi nel 1790.
Disegno , e Modello in Legno del nuovo Palazzo .
Demolizione dell' antico , da cui prima ne furono
estratte varie Pitture sul Muro . Origine di questa
Invenzione . Fabbrica del Nuovo . Suo Rame . Sta-
tua di Pasquino trasferita siili' opposto Cantone nel
1791, e rimessa nell'antico sito nel 179(0; celebra-
ta con Versi Latini, e Italiani . Titolo di Segreta-
rio di Mastro Pasquino,daio ai Satirici . p. 1 j f.
N.lV.p.29.1.i7- Notizie delle Famiglie Ponzia-
ni , e Bussa . Il Padre di S. Francesca Rom. sepol-
to in S. Agnese. Sua Lapide Sepolcrale comprata
dalle Monache di Tor de' Specchi . Casa antica del-
la Santa , ivi ancora esistente . p. 1 ?7.
N.V. p.34.1.4. Memorie della Statua di Marfo-
rìo , tenuta per la Statua di Giove Vltore , o Piste-
re , di Marte , dell'Oceano , di Nettuno , del Reno,
del Tigri , del Danubio , del Tevere, della Nera ,
e d'i Vertunno . Descritta con un lepido Sonetto .
Annoverata fra le Statue Colossali più insig"1 deli
Antichità. Baccio Bandinelli ne forma una consi-
mile di Neve.Statue di Ghiaccio in un Palazzo tra-
sparente , pur di Ghiaccio , tutto illuminato , eretto
sulla Neva nel 1739, per ordine della Regina An-
na . Libro raro , intitolato il Marforio . Chiamato
Venerabile , e Vecchio , venuto da Carrara . Suoi
Colleghi , Pasquino , eli Facchino al Corso . Versi
Latini, ed Italiani sopra di questo . Altri tre In-
terlocutori nelle Satire . La Statua di un Sileno ,
detta del Babuino , presa dal Card. Deza per un
. T
PARTE Q V A R T A
APPENDICE
OVVERO MISCELLANEA DI NOTIZIE ANALOGHE AGLI ARGOMENTI
TRATTATI NELLE TRE PARTI PRECEDENTI
Num.I. pag.8. lh\.6. Esempj di Fiere mansuete-,
ed Vso de' Grandi di mantenerle . Lo Schiavo An-
drodo per un Triennio messo a parte delle sue Pre-
de da un Leone , a cui avea levata una Spina, e poi
riconosciuto nell'Anfiteatro . Questo Fatto espres-
so nel rovescio di una Medaglia di Alessandro VII.
Quadro di S. Girolamo , che trae dal pie dì un Leo-
ne una Spina . Perchè si dipinge presso il medesi-
mo? Il Profeta Daniele due volte rimasto illeso nel
Lago de'Leoni . Cadavere di un altro Profeta , cu-
stodito da un Leone . Simbolo di S.Marco . Fossa ca-
vata da due Leoni a S.Paolo , I Eremita . S. Tecla ,
i SS. Abdon , e Sennen, i SS. Eustachio , e Teopiste
co suoi Figliuoli , i SS. Cipriano , e Giustina , i
SS. Strafare , Filippo , ed Euticbiano, S.Basilissa ,
S.Martina , i SS.Gorgonio,e Doroteo, i SS.Panfilio,
e Compagni, S. Vittore Maur o,S ,AbaEpime,e S.Apa
Tia , preservati dalle Fiere . S.Ignazio , ed altri
MM. divorati dàlie medesime . S.diceria, e S.Eu-
femia , morse da due Leonesse . Il Re Pipino taglia
fa Testa ad un Leone. Orlanduccio del Leone , per-
che così detto ì II Romito S.Simeone riconduce al
Serraglio del Marchese Bonifazio,Padre della. Con-
tessa Matilde , un Leone fuggito,e ridotto docile , e
ìiiansueto.Vn Leone a Parigi lambisce il Delminio •
Orsi , ed altre Fiere finte , in uffìzio di Ambascia-
dori , e Deputati. Leone fabbricato da Leonardo da
Vinci, che andò incontro a Luigi xii, mostrando-
gli nel Petto i Gigli d' Oro , che Carlo V. diceva ,
essere scolpiti in mezzo al Cuore di Paolo III. Or-
so mansueto de' Cesarini , spaventa una Mula , ca-
valcata da Monsignor Melchiorri, e la fa correre per
due miglia continue . Monsig. Mattei fa tirare un'
ylrcbibugiata a un'Orsa del Card. d'Este, che avea
ucciso un Ragazzo . Altra Archibugiata tirata da
Silverio Campana ad una Scimia del Card. Spzda .
Vn altra Scimia del Card. Enrico Gaetani, nasco-
stasi nelle Camere del suo Segretario Francesco Pe-
randa, imbratta con la Stóppa, tratta dal Calamaio,
un suo Codice prezioso . Avventura imitata da Sal-
vator Rosa nella finzione di una Burla , narrata da
Franco bacchetti, e fatta ad un Pittore da un Ber-
tue clone . p. 15-5.
N.II.p.zf. 1.6. Processione delle Zitelle di S.Ca-
terina de Funarì , a' z< di Novembre , al Gesù , e
alla Minerva , e a' SS. Apostoli . Le Maggiori col
Rovescio Lionato, e Panno bianco in Testa. Le Mi-
nori , vestite da Sante , o da Angeli . Ma essendo-
ne sparita una , si tralasciò la Processione , ripiglia-
ta 2,9 anni dopo , perchè trovassero piti facilmente
Marito . p. 1 j J.
N.1II. p.17. col.i. I.7. Notizie di Pasquino . S'i-
gnora il Home del suo Scultore . Storia della deno-
minazione di questa Statua , descritta dal Castelne-
tro . Nominata dal Vacca , e dal Vasari. Trasfor-
mata nella Statua della Fortezza pel Trionfo diM.
A. Colonna . Risarcita , e accomodata nel Possesso
di Gregorio XV, con la Spada , e con le Bilance
nella Destra , e con la Cornucopia , e con tre Fani
nella Sinistra . In quello d'Innocenzo X, ridotta
in forma di Nettuno , entro un Carro con due Tri-
toni . Palazzo Orsini , abitato dal Duca di Crequì .
Comprato dal Duca di Bracciano , in concorrenza
del Principe dì Santobuono , che glie ne mosse Li-
te,e la vinse.Acquistato dal Duca Eraschi nel 1790.
Disegno , e Modello in Legno del nuovo Palazzo .
Demolizione dell' antico , da cui prima ne furono
estratte varie Pitture sul Muro . Origine di questa
Invenzione . Fabbrica del Nuovo . Suo Rame . Sta-
tua di Pasquino trasferita siili' opposto Cantone nel
1791, e rimessa nell'antico sito nel 179(0; celebra-
ta con Versi Latini, e Italiani . Titolo di Segreta-
rio di Mastro Pasquino,daio ai Satirici . p. 1 j f.
N.lV.p.29.1.i7- Notizie delle Famiglie Ponzia-
ni , e Bussa . Il Padre di S. Francesca Rom. sepol-
to in S. Agnese. Sua Lapide Sepolcrale comprata
dalle Monache di Tor de' Specchi . Casa antica del-
la Santa , ivi ancora esistente . p. 1 ?7.
N.V. p.34.1.4. Memorie della Statua di Marfo-
rìo , tenuta per la Statua di Giove Vltore , o Piste-
re , di Marte , dell'Oceano , di Nettuno , del Reno,
del Tigri , del Danubio , del Tevere, della Nera ,
e d'i Vertunno . Descritta con un lepido Sonetto .
Annoverata fra le Statue Colossali più insig"1 deli
Antichità. Baccio Bandinelli ne forma una consi-
mile di Neve.Statue di Ghiaccio in un Palazzo tra-
sparente , pur di Ghiaccio , tutto illuminato , eretto
sulla Neva nel 1739, per ordine della Regina An-
na . Libro raro , intitolato il Marforio . Chiamato
Venerabile , e Vecchio , venuto da Carrara . Suoi
Colleghi , Pasquino , eli Facchino al Corso . Versi
Latini, ed Italiani sopra di questo . Altri tre In-
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detta del Babuino , presa dal Card. Deza per un
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