Cellini, Benvenuto; Carpani, Giovanni Palamede [Oth.]: Opere di Benvenuto Cellini (Volume 1): Vita di Benvenuto Cellini: orefice e scultore fiorentinoda lui medesimo scritta, nella quale si leggono molte importanti notizie appartenenti alle arti ed alla storia del secolo XVI (Milano: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, contrada di s. Margherita, 1806)

62 VITA DI BENVENUTO
Francesco Pittore. Così messi mano con
maravigliosa voglia nel detto vaso, e fui
accomodato di una particina di bottega da
un Milanese, che si chiamava Maestro Gio.
Pietro della Tacca . Messomi io ordine feci
il mio conto de'danari , che mi potevano
bisognare per alcuni mia affari , e tutto il
resto ne mandai a soccorrerne il mio povero
buon padre; il quale, mentre che gli eran
pagati in Firenze, s'abbattè per sorte in
uno di quegli arrabbiati (0, che eran
degli Otto a quel tempo ch'io feci quel
poco di disordine , e ch'egli villaneggiando-
lo gli aveva detto di mandarmi in villa
co' lanciotti . A ogni modo, perchè quello
arrabbiato aveva certi cattivi hgliuolacci , a
proposito mio Padre disse: a ognuno puo-
le (2) intervenire delle disgrazie, massime
agli uomini collerosi quando egli hanno
ragione , come intervenne al mio figliuolo;
ma veggasi poi dal resto della vita sua ,
come io 1' ho virtuosamente saputo indiriz-
zare . Volesse Iddio che i vostri figliuoli
non vi facessero nè peggio nè meglio di
quello che fanno li mia a me; e questo
Iddio lo volesse in vostro servizio , perchè
siccome Iddio mi ha fatto tale ch'io gli ho
saputi allevare, così, dove la virtù mia

(1) V. la nota prima a pag. 49.
(2) Questo puole è riguardato come un vero errore
di lingua.