Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Cellini, Benvenuto; Carpani, Giovanni Palamede [Oth.]
Opere di Benvenuto Cellini (Volume 1): Vita di Benvenuto Cellini: orefice e scultore fiorentinoda lui medesimo scritta, nella quale si leggono molte importanti notizie appartenenti alle arti ed alla storia del secolo XVI — Milano: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, contrada di s. Margherita, 1806

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.71580#0136
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
^02 VITA DI BENVENUTO
pire in esse un suo capriccio o impresa ; e
la portavano nella berretta. Di queste ope-
re io ne feci assai, ed erano molto difficili
a fare. E perchè il gran valentuomo ch'io
dissi, chiamato Caradosso , come erano di
più d'una figura non voleva manco che
cento scudi d'oro dell' uno ; per la qual
cosa, non tanto pel premio quanto per la
sua tardità, io fui posto innanzi a certi
signori , a'quali fra l'altre io feci una me-
daglia a gara di questo gran valentuomo ,
nella qual medaglia erano quattro figure ,
intorno alle quali io mi ero molto affatica-
to. Accadde che i detti gentiluomini e si-
gnori , ponendola accanto a quella del ma-
raviglioso Caradosso , dissono , che la mia
era assai meglio fatta e più bella , e ch'io
domandassi quel che volevo delle fatiche
mie; perchè, avendo io loro tanto bene
satisfatti , ch'eglino mi volevano satisfare
altrettanto : a'quali io dissi, che'l maggior
premio delle mie fatiche e quello ch'io
più desideravo si era lo aggiugnere appres-
so all' opere d'un così gran valentuomo , e
che, se alle lor Signorie così paresse, io
pagatissimo mi domandavo. Così partitomi ,
subito quelli mi mandarono appresso un
tanto liberalissimo presente, ch' io fui con-
tento, e mi crebbe tanto animo di far bene,
che fu causa di quello che per lo avvenire
si sentirà : sebbene io mi discosterò alquan-
to dalla mia professione , volendo narrare
 
Annotationen