cellini. 3gi
ch'era delie Guardie del Castello . Questo
aveva cura alle botti e alle citerne, e an-
cora si dilettava di lavorare di legname:
e perchè egli aveva parecchi paja di tana-
glie e infra queste ve n'era un pajo molto
grosse e grandi , pensando, ch'elle faces-
sino al fatto mio, gliene tolsi e le nasco-
si dentro in quel pagliericcio . Venuto poi
il tempo , ch'io me ne volevo servire , io
cominciai con esse a tentare di quei chiodi
che sostenevano le bandelle (i): e perchè
l'uscio era doppio , la ribaditura de' detti
chiodi non si poteva vedere; di modo che
provatomi a cavarne uno , durai grandissi-
ma fatica : pure alla fine poi mi riuscì .
Cavato ch' io ebbi questo chiodo , andai
immaginando, che modo io dovevo tenere,
ch'e' non se ne fussino avveduti. Subito mi
acconciai con un poco di rastiatura di fer-
ro rugginosa un poco di cera, la quale
era del medesimo colore appunto di quei
cappelli d'aguti (2) , ch'io avevo cavati ; e
con essa cera diligentemente cominciai a
contraffare quei cappelli d'aguti in sulle lo-
ro bandelle: e di mano in mano tanti
quanti ne cavavo, tanti ne contraffacevo
di cera . Lasciai le bandelle attaccate cia-
scuna da capo e da piè , e con certi delli
(1) Bandella propriamente è quella spranga di lama
di ferro, che conficcata nelle imposte le sostiene sul
perno, su cui girano.
(2) Aguto sustantivo vale chiodo .
ch'era delie Guardie del Castello . Questo
aveva cura alle botti e alle citerne, e an-
cora si dilettava di lavorare di legname:
e perchè egli aveva parecchi paja di tana-
glie e infra queste ve n'era un pajo molto
grosse e grandi , pensando, ch'elle faces-
sino al fatto mio, gliene tolsi e le nasco-
si dentro in quel pagliericcio . Venuto poi
il tempo , ch'io me ne volevo servire , io
cominciai con esse a tentare di quei chiodi
che sostenevano le bandelle (i): e perchè
l'uscio era doppio , la ribaditura de' detti
chiodi non si poteva vedere; di modo che
provatomi a cavarne uno , durai grandissi-
ma fatica : pure alla fine poi mi riuscì .
Cavato ch' io ebbi questo chiodo , andai
immaginando, che modo io dovevo tenere,
ch'e' non se ne fussino avveduti. Subito mi
acconciai con un poco di rastiatura di fer-
ro rugginosa un poco di cera, la quale
era del medesimo colore appunto di quei
cappelli d'aguti (2) , ch'io avevo cavati ; e
con essa cera diligentemente cominciai a
contraffare quei cappelli d'aguti in sulle lo-
ro bandelle: e di mano in mano tanti
quanti ne cavavo, tanti ne contraffacevo
di cera . Lasciai le bandelle attaccate cia-
scuna da capo e da piè , e con certi delli
(1) Bandella propriamente è quella spranga di lama
di ferro, che conficcata nelle imposte le sostiene sul
perno, su cui girano.
(2) Aguto sustantivo vale chiodo .