CELLINL 75
Contuttoché io esca alquanto della mia
professione, volendo descriver la vita mia,
mi è forza qualcuna di queste colali cose,
non già minutamente descriverle , ma sì
Bene succintamente accennarle . Essendo
una mattina del nostro San Giovanni (1)
a desinare insieme con molti della nazione
nostra, di diverse professioni , pittori , scul-
tori , orefici; infra gli altri notabili uomini
ci era uno domandato il Rosso, pittore (2),
e Gio. Francesco discepolo di Raffaello da
Urbino e molti altri: e perchè in questo
luogo io gli avevo condotti liberamente ,
tutti ridevano e motteggiavano, secondochè
promette (3) lo essere insieme quantità di
uomini, rallegrandosi d'una tanto (4) mara-
vigliosa festa. Passando a caso un giovane
sventato , bravaccio , soldato del Signor Lo-
(1) Cioè nel giorno della Festa di S. Gio. Battista,
specialmente onorato dai Fiorentini come loro protettore.
(2) Il Rosso, pittore fiorentino, era un uomo di bella
presenza, abbastanza istruito nelle lettere e valentis-
simo nel suo mestiere , così che nel 1534. fu da Fran-
cesco I. chiamato in Francia ad occupare il posto ab-
bandonato da Andrea del Sarto : e le beneficenze ch' ei
ricevette da quel gran Monarca furon tali , che egli vi-
veva assai splendidamente in Parigi, quando mancata-
gli in casa qualche cosa, accusò di furto un suo com-
patriota . Fattosi il processo e trovatasi insussistente
1' accusa, il Rosso preso dal timore di comparire o
d'esser punito come calunniatore si avvelenò nel 1541.
(3) Promettere significa talvolta permettere .
(4) Tanto maraviglio sa , e poco appresso tanto vir-
tuosi sono mie correzioni, in luogo di tanta e tanti.
Contuttoché io esca alquanto della mia
professione, volendo descriver la vita mia,
mi è forza qualcuna di queste colali cose,
non già minutamente descriverle , ma sì
Bene succintamente accennarle . Essendo
una mattina del nostro San Giovanni (1)
a desinare insieme con molti della nazione
nostra, di diverse professioni , pittori , scul-
tori , orefici; infra gli altri notabili uomini
ci era uno domandato il Rosso, pittore (2),
e Gio. Francesco discepolo di Raffaello da
Urbino e molti altri: e perchè in questo
luogo io gli avevo condotti liberamente ,
tutti ridevano e motteggiavano, secondochè
promette (3) lo essere insieme quantità di
uomini, rallegrandosi d'una tanto (4) mara-
vigliosa festa. Passando a caso un giovane
sventato , bravaccio , soldato del Signor Lo-
(1) Cioè nel giorno della Festa di S. Gio. Battista,
specialmente onorato dai Fiorentini come loro protettore.
(2) Il Rosso, pittore fiorentino, era un uomo di bella
presenza, abbastanza istruito nelle lettere e valentis-
simo nel suo mestiere , così che nel 1534. fu da Fran-
cesco I. chiamato in Francia ad occupare il posto ab-
bandonato da Andrea del Sarto : e le beneficenze ch' ei
ricevette da quel gran Monarca furon tali , che egli vi-
veva assai splendidamente in Parigi, quando mancata-
gli in casa qualche cosa, accusò di furto un suo com-
patriota . Fattosi il processo e trovatasi insussistente
1' accusa, il Rosso preso dal timore di comparire o
d'esser punito come calunniatore si avvelenò nel 1541.
(3) Promettere significa talvolta permettere .
(4) Tanto maraviglio sa , e poco appresso tanto vir-
tuosi sono mie correzioni, in luogo di tanta e tanti.