CELLTNI. 187
per di dentro delle trincee fa portato a
una certa osteria quivi vicina , dove corse
in breve tutta la nobiltà dell'esercito. In-
teso Papa Clemente quello ch'io avevo fat-
to, subito mandò a chiamarmi e diman-
darmi del caso : io gli contai il tutto, e
di più gli dissi , che quello doveva essere
uomo di grandissima importanza , perchè
in quell'osteria , dove e'l'avevano portato,
subito vi s'eran ragunati tutti i Caporali
di quell' esercito , per quel che giudicar si
poteva. Il Papa di buonissimo ingegno fece
chiamare Messer Antonio Santa Croce , il
qual gentiluomo era Capo e guida di tutti
i bombardieri come ho detto, e disse, che
comandasse a tutti noi bombardieri , che
noi dovessimo dirizzare a quella detta casa
tutte le nostre artiglierie , le quali erano
un numero infinito, e che a un colpo d'ar-
chibuso ognuno tiesse fuoco; in modo che
ammazzando quei Capi, quello esercito,
che era quasi in puntelli (i), tutto si met-
teva in rotta; e che talvolta Iddio avrebbe
udite le loro orazioni , che così frequenti
e' facevano , e per quella via gli avreb-
be liberati da quegli empj ribaldi . Messo
noi in ordine le nostre artiglierie, secondo
no i53o. in età di 3o. anni. Egli era molto valoroso,
e morendo lasciò come Borbone vittoriose le sue truppe.
Una sorella di Filiberto maritata col Conte di Nassau
portò in quella famiglia i diritti al principato d'Orange^
(1) Cioè vacillante.
per di dentro delle trincee fa portato a
una certa osteria quivi vicina , dove corse
in breve tutta la nobiltà dell'esercito. In-
teso Papa Clemente quello ch'io avevo fat-
to, subito mandò a chiamarmi e diman-
darmi del caso : io gli contai il tutto, e
di più gli dissi , che quello doveva essere
uomo di grandissima importanza , perchè
in quell'osteria , dove e'l'avevano portato,
subito vi s'eran ragunati tutti i Caporali
di quell' esercito , per quel che giudicar si
poteva. Il Papa di buonissimo ingegno fece
chiamare Messer Antonio Santa Croce , il
qual gentiluomo era Capo e guida di tutti
i bombardieri come ho detto, e disse, che
comandasse a tutti noi bombardieri , che
noi dovessimo dirizzare a quella detta casa
tutte le nostre artiglierie , le quali erano
un numero infinito, e che a un colpo d'ar-
chibuso ognuno tiesse fuoco; in modo che
ammazzando quei Capi, quello esercito,
che era quasi in puntelli (i), tutto si met-
teva in rotta; e che talvolta Iddio avrebbe
udite le loro orazioni , che così frequenti
e' facevano , e per quella via gli avreb-
be liberati da quegli empj ribaldi . Messo
noi in ordine le nostre artiglierie, secondo
no i53o. in età di 3o. anni. Egli era molto valoroso,
e morendo lasciò come Borbone vittoriose le sue truppe.
Una sorella di Filiberto maritata col Conte di Nassau
portò in quella famiglia i diritti al principato d'Orange^
(1) Cioè vacillante.