Colombina, Gaspare; Esengren, Philipp [Hrsg.]: Discorso Sopra Il Modo Di Disegnare, Dipingere Et spiegare: secondo l'vna, & l'altr'arte gli affetti principali si naturali, come accidentali nell'Huomo, secondo i precetti della Fisonomia (Venedig, [um 1650])

LAVTORE
A' viRtvosi lettori.
dalla Rettorica , b Poe fa ci "vengono /piegate alt vdito le
Sg h ccfe della Natura, che paiono l’ijlejje j cosi ne altrimenti dalla no-
bilisfma ‘Pittura ci Viene rapprefentato alla visa tutto ciò , che
wstj s§tl di Vìfbile la Natura ha potuto, e faputo formare , e cosi artisi-
Cl0sarnente itnità <juejla gran Jfóadre, cem piu oltre (
quando la Pittura e in eccellenza ) non fi può arriuare.
*sórte tenuta in tal pregio, Vie tana fi da gli antichi 'Romani sfotto pena di
perpetuo bando , che non potefse alcuno fchiauo esercitarla j anzi che in quel se-
colo gl i/l effi Impera dori non sdegnauano co'pene Ili di dar opera a'colori’, e perche
per "venire a qualche perfettione di quefa ingegnopssima Jdrte, fa di me/lieri as-
faticar(ì nel fondamento di e si} ri» jegn0, poiché la P^fra quajt sglU
da non altrimenti 3 che da 13) pegno quaf padre e generata . Pero non fola Vi prò
paneremo materia per apprendere quefo 'Dìfegno, ma anco dijlingueremo quefo
noflro ‘Difcorfo in quattro Capitoli, e con più brenna, chesa p osf bile . Nelprimo di-
[correremo del3)ifegno , & de'modi di essercitarf in esso. Nel fecondo della Pittu-
ra : quale dee esser il buonPittore, e di che virtù dotato . Nel terzo de i modi
principali di colorire, e fue difintioni. Nel quarto, & vltimo alcuni auuertìmenti
Fisonomici conformi all’opinioni di ^Arisotele, Polemone , Ciò: \Battisa dalla Por-
ta , & altri ; siudio sì alDifegnatore, come al Pittore molto appartenente. Con quel-
la candidezza d'afsetto, che io intanto a voi ^BenigniLettori cjseriscoquefemie
poche satiche sgraditele, poiché sarebbe ingrato animo quello, che gratamente non
dggradipe a gratitùdine, dell’altrui animo grato •

DEL


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