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https://doi.org/10.11588/diglit.783#0063
CLASSE II.
COLLEZIONE LITOLOGICÂ.
Oi propose il Dodwell di for mare una faccolta d! tulte le rocce che
producéndo un gradevolè effetto alla vistà per la varietà e vivacità dei
colori,e pel pulimento di cui sono suscettibili, furono, vengono o pos-
sono essere ddoperate all'abbellimento ed al lusso degli edificj e délie
mobilie. Procurô, per quanto gli venne fatto , averne di quelle che ai
suddetti pregi comuni, riunissero l'altro di mostrare a colpo d'occhio
sulla loro levigata superficie qualche intéressante fatto d'istoria natu-*
raie, di cui era conoscilore ed amantissimo. A quesfo scopo raccolse e
Fece venire quasi tutte le piètre délie cave perdute o tuttora in attività,
insieme a moite altre che figurarono fin qui soltanto nelle collezioni di
rocce dei più rinomati gabinetti mineralogici, ed a ttloltîssime altre
ancora dei tutto nuove sotto il divisato primario rapport© délia deco-
razione e da lui per la prima volfa scoperte in località ove niuno so^-
spettâto avrebbe giammai di trovarne si belle. Per modo di esempio le
Isole britlaniche erano riputate povere in siffatte piètre (assicurando
Brard: Minéralogie appliquée aux arts « on peut dire qu'en général les
Iles britanniques sont pauvres en marbres », e nondimeno la collezione
dei Dodwell ditnostra esserne riccbissiiiic.
Nel farle lavorare egli prescelse di ridurle in lastre riquadrate di
circa undici centimetri e grosse due, sempre lustrate in una délie
grandi facce : ma alcune più grandi, ed altre più piccole, segate cbe
iurono, le Fece lustrare, lasciandole délia varia forma com'erano, sia
perché in quanto aile prime temesse di scemarne il pregioriquadrandole,
sia perché rispetto aile seconde sebbene non giungessero ni prescelto
modello le stimasse tuttavia meritevoli per la loro bellezza e raritk di
aggiungerle alla sua collezione. Finalmente parecchie altre rimasero
all'epoca délia sua morte o segate soltanto o dei tutto grezze. Ad
ogni pietra voleva il Dodwell annotato, e quasi sempre di proprio
COLLEZIONE LITOLOGICÂ.
Oi propose il Dodwell di for mare una faccolta d! tulte le rocce che
producéndo un gradevolè effetto alla vistà per la varietà e vivacità dei
colori,e pel pulimento di cui sono suscettibili, furono, vengono o pos-
sono essere ddoperate all'abbellimento ed al lusso degli edificj e délie
mobilie. Procurô, per quanto gli venne fatto , averne di quelle che ai
suddetti pregi comuni, riunissero l'altro di mostrare a colpo d'occhio
sulla loro levigata superficie qualche intéressante fatto d'istoria natu-*
raie, di cui era conoscilore ed amantissimo. A quesfo scopo raccolse e
Fece venire quasi tutte le piètre délie cave perdute o tuttora in attività,
insieme a moite altre che figurarono fin qui soltanto nelle collezioni di
rocce dei più rinomati gabinetti mineralogici, ed a ttloltîssime altre
ancora dei tutto nuove sotto il divisato primario rapport© délia deco-
razione e da lui per la prima volfa scoperte in località ove niuno so^-
spettâto avrebbe giammai di trovarne si belle. Per modo di esempio le
Isole britlaniche erano riputate povere in siffatte piètre (assicurando
Brard: Minéralogie appliquée aux arts « on peut dire qu'en général les
Iles britanniques sont pauvres en marbres », e nondimeno la collezione
dei Dodwell ditnostra esserne riccbissiiiic.
Nel farle lavorare egli prescelse di ridurle in lastre riquadrate di
circa undici centimetri e grosse due, sempre lustrate in una délie
grandi facce : ma alcune più grandi, ed altre più piccole, segate cbe
iurono, le Fece lustrare, lasciandole délia varia forma com'erano, sia
perché in quanto aile prime temesse di scemarne il pregioriquadrandole,
sia perché rispetto aile seconde sebbene non giungessero ni prescelto
modello le stimasse tuttavia meritevoli per la loro bellezza e raritk di
aggiungerle alla sua collezione. Finalmente parecchie altre rimasero
all'epoca délia sua morte o segate soltanto o dei tutto grezze. Ad
ogni pietra voleva il Dodwell annotato, e quasi sempre di proprio